Settembre: primo giorno di scuola, zainetto in spalla, qualche lacrima da asciugare, teneri abbracci, piccole mani strette a quelle di mamma e papà, sul cui viso sorridente si leggono ansia e preoccupazione, mentre i ragazzi più grandi affrontano un nuovo ciclo, con nuove esperienze e nuovi amici da conoscere, nuovi impegni.

Ci si ritrova dopo l'estate a raccontare momenti divertenti, spensierati e gioiosi, che il tempo delle vacanze lascia vivere, con quel pizzico di ansia e attesa di ripartire, tutti insieme, con impegno, collaborazione e buona volontà.

L'arcivescovo di Lecce, mons. Michele Seccia, ha rivolto a dirigenti e insegnanti il suo messaggio di augurio per il nuovo anno scolastico, affinché tutti insieme possano rendere l'ambiente scolastico, luogo lavorativo ed educativo all'insegna della serenità e afferma l'arcivescovo "con responsabilità abbiate veramente a cuore chi vi viene affidato dalle famiglie, siate esempio di amore alla vita, di rispetto della dignità umana, di rispetto dei propri simili, di tutela del Creato."
L'augurio, poi, lo rivolge ai ragazzi, incoraggiandoli ad avere fiducia nei genitori e nei docenti, di chi vuole il loro bene, che "credono fermamente nell'importanza fondamentale della vostra maturazione umana e culturale."

Questo nuovo anno vedrà anche l'apertura del Giubileo 2025, ribattezzato da Papa Francesco, come il "giubileo della speranza". L'arcivescovo dona la sua benedizione ad educatori e alunni, affinché il nuovo anno sia un anno scolastico giubilare, di gioia e di speranza.

Ieri 8 settembre, a Lequile, presso la rettoria dedicata alla Madonna della Consolazione, in occasione della festività a lei dedicata, bambini e ragazzi della parrocchia matrice, tutti insieme con il proprio zaino, si sono ritrovati per partecipare alla messa, celebrata dall'arciprete-parroco, don Michele Giannone, ricevere la benedizione dei loro zaini e fare l'atto di affidamento a Maria, rivolgendo a lei, alla Madre Celeste, la sincera preghiera, con la certezza di essere accompagnati sempre dal suo amore di Madre e con l'auspicio che il nuovo anno scolastico sia ricco di soddisfazioni e buoni propositi, riposti tutti nel proprio 'zaino', per crescere, giorno per giorno, nel sapere e nella bontà.