0
0
0
s2sdefault

A pochi giorni dal Santo Natale, Domenica 22 Dicembre, la comunità dello Spirito Santo di Lequile ha vissuto un momento intenso con l’arcivescovo Michele Seccia attorno alla mensa del Signore.

Al termine dell'anno giubilare della parrocchia, per i 10 anni della Dedicazione, i fedeli hanno lodato e ringraziato il Signore per i doni ricevuti e hanno chiesto al Vescovo di benedire le nuove vetrate artistiche nel Battistero della chiesa. Il parroco, don Andrea Zonno, all’inizio della celebrazione ha spiegato che le immagini realizzate sono frutto di una domanda: “Come possiamo meglio comprendere la ricchezza della nostra identità di figli di Dio? Attraverso il ricordo del Battesimo. Il Figlio di Dio, mandato nel mondo, dal peccato originale ci ha trasferiti nel suo regno di luce infinita, consacrandoci tempio della sua gloria, dimora dello Spirito Santo”.

Tutto questo ci fa riflettere sul fatto che la vita nuova ricevuta dal Fonte battesimale, non può essere solo un ricordo o evento religioso iniziale, ma l'inizio di un cammino, fedeli ai comandamenti e con un crescente impegno di amore per Dio e ai fratelli. Chi ci aiuta in questo cammino? I santi, presenti nella vita religiosa di ciascuno, ai quali ci si affida con venerazione, perché ci orientino al Signore; nonostante sia difficile imitarne l'esempio. Ci aiutano a fare la volontà di Dio, come scrive San Paolo, attraverso la via dei sacramenti celebrati, che ci permettono di raggiungere la nostra santificazione quotidiana.

Al termine della solenne celebrazione e prima dello scambio di auguri, l'arcivescovo ha benedetto le statuine di Gesù Bambino e il presepe della comunità, collocato nel presbiterio. Esso vuole idealmente collegare la Santa Famiglia di Nazareth con la mensa eucaristica. “Il desiderio è quello di guardare a questa famiglia per cogliere la bellezza dei valori che l'hanno animata e contraddistinta, dataci da Dio Padre come modello. La mensa domestica significa famiglia riunita, che condivide, affronta difficoltà e progetta insieme. Ma non basta, perché Dio ci convoca attorno alla sua mensa per l'offerta del Sacrificio pasquale che fa di noi un unico corpo nel dono del Pane eucaristico, fonte e culmine della vita cristiana”.

Servizio fotografico a cura di Stefano Rollo.

 

 

Forum Famiglie Puglia