Inizia stasera 10 giugno a Melendugno “Giovani in gioco” con la serata di apertura che si terrà in Piazza Pertini, procedendo poi in corteo con bambini, giovani, famiglie e tutta la comunità fino all’oratorio don Orione.

"Giovani in gioco 2023" è la rivisitazione dell'omonima competizione sportivo-sociale nata nel 2009 presso l'oratorio Don Orione di Melendugno. Il progetto realizzato per ben 10 anni sotto la guida di diversi parroci, con lo spirito di aggregare e fare comunità, trova un ostacolo nella pandemia da Covid-19 fino all'edizione di quest'anno.

“In primavera, dopo la visita pastorale dell’arcivescovo Michele Seccia - spiegano in una nota due degli organizzatori Marco Macchione e Niccolò Camassa -, abbiamo voluto cogliere la sfida lanciata dal pastore e dal nostro parroco don Salvatore Scardino, e noi giovani abbiamo sentito il dovere di coinvolgere altri ragazzi come noi, e di realizzare qualcosa di significativo per la comunità tutta”.

“È così che abbiamo pensato di dare nuova vita al progetto "Giovani in Gioco" organizzando una settimana di gare tra i gruppi di catechismo dei bambini e ragazzi della nostra comunità. Abbiamo deciso - prosegue la nota - però di innovarci e restare al passo coi tempi creando le nostre pagine social che coinvolgessero tutti i ragazzi, senza tralasciare l'aspetto culturale che abbiamo valorizzato coinvolgendo artisti e giovani cantautori del nostro paese. La nostra rivoluzione è però aver coinvolto ben 45 ragazzi e giovani dai 13 ai 17 anni, cresimati e ormai lontani dalla vita parrocchiale, nell'organizzazione e nella gestione dell'intero evento. Auspichiamo - concludono - che l'intero paese sia disposto ad aiutarci e a supportare questo progetto, fiduciosi che nel futuro i giovani possano essere sempre parte attiva e protagonisti della vita di comunità”

L’evento terminerà il 17 giugno, e come ha precisato il parroco di Melendugno don Salvatore Scardino, “sarà un’occasione per gridare al mondo la gioia di essere cristiani ed essere figli di Dio”.