Un teatro comunale gremito nella sua capienza massima, ha accolto il gruppo del Gen Verde per il primo grande appuntamento delle diciannove ragazze con la comunità salentina.
Un momento di incontro organizzato dalle comunità parrocchiali di Novoli, che ha sorpreso piacevolmente i più che hanno scelto di partecipare.
Le ragazze del Gen Verde da subito si sono lasciate trasportare dall’entusiasmo che le ha accolte ed hanno aperto il sipario proponendo due dei loro pezzi di successo, di cui uno animato dal giovane pubblico con passi di danza guidati dal palco. Un gioco di luci, colori e sorrisi straordinario, in attesa del grande concerto-spettacolo di stasera in Piazza Regina Margherita.
Toccante il tempo dedicato all’ascolto delle loro storie personali, in modo particolare la testimonianza di vita di una delle diciannove componenti Alessandra Pasquali: “A sedici anni vivevo una vita come molti. Non mancavano le feste da sballo, l’alcool e delle volte anche la droga, ma non mi sentivo felice. Mi mancava sempre qualcosa”. Ha raccontato Alessandra. “Poi ho conosciuto la realtà del Gen Verde ed ho cambiato vita, mettendo Gesù al centro della mia esistenza”.
Nella seconda parte della serata il gruppo si è accomodato in platea, felici di ricevere in dono un momento a loro dedicato e preparato nei mesi scorsi dai vari gruppi della parrocchia Sant’Andrea apostolo di Novoli, unitamente ai giovani del movimento cattolico Gioventù Francescana di Campi Salentina. I ragazzi sono saliti sul palco senza non poca emozione ed hanno presentato una scenetta dialettale, cantato dal vivo la canzone “Io credo nel noi” e ballato la coreografia di “quanta vita” (GUARDA).
Appuntamento questa sera a Novoli per la serata conclusiva, in una piazza sold out, con più di mille biglietti staccati.