È il momento di ringraziare. Un momento intimo nel quale i credenti sentono il dovere di riconoscere le meraviglie compiute nei giorni in cui la grazia sulla comunità novolese è stata riversata in abbondanza.
Da sempre, infatti a Novoli il 18 gennaio è la Giornata del ringraziamento alla fine della festa patronale. Anche ringraziare è un dono “sinodale” di Sant’Antonio Abate, come spesso ha ripetuto Padre Marino Longo nei giorni della predicazione del novenario. Perché lodare e ringraziare costruisce la famiglia e anche la Chiesa.
Oggi al mattino, nel santuario, a partire dalle 7,30 e fino alle 11,30 ogni ora la celebrazione della messa. Alle 18.30, invece, la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal parroco, don Luigi Lezzi, alla presenza delle autorità civili e militari e del Comitato festa.
Stasera, a partire dalle 18 ci sarà anche l’ultima diretta su Portalecce (pagina Fb) e su Tele Dehon (ch 19) per la regia di Paolo Longo con il rosario e la messa. Un’iniziativa fortemente voluta dal parroco e sposata dal portale diocesano con la collaborazione di Tele Dehon (che merita un grande ringraziamento per la consueta disponibilità) al fine di consentire agli ammalati, agli anziani e alle persone sole - e non solo a quelli di Novoli - di vivere la preparazione e la festa da cristiani e da devoti di Sant’Antonio Abate.