Come da ‘tradizione’, anche quest’anno i ragazzi dell’oratorio SS. Angeli Custodi di San Pietro Vernotico, metteranno in scena un musical il prossimo sabato 16 marzo.
Si tratta di ‘Mamma mia’, e parlerà di Donna e di sua figlia Sophie, che insieme prepareranno il matrimonio di quest’ultima, con l’amore della sua vita: Sky.
“Fare un musical per noi giovani -spiegano dall’oratorio - è sempre un’emozione unica. Immedesimarci nel personaggio e uscire da noi stessi per un po’ ci fa sentire liberi. Il musical per noi è metterci in gioco. Mettersi in gioco e dialogare, è il nostro punto di forza: il dialogo. È questo che ha fatto di noi una famiglia. Una famiglia che riesce a venirsi incontro, a capirsi, ad aprirsi e ascoltare l’altro. Metterci in gioco ed esprimere qualcosa che abbiamo dentro in un modo differente. A volte le paure che ci fermano, che non ci fanno ‘superare il limite’, si annullano quando ti ritrovi davanti un microfono e un copione. Quasi a dirti: ’vai, è la tua occasione’, e dietro questi oggetti, trovare il sorriso di qualcuno che crede davvero in te”.
“Metterci in gioco - proseguono i ragazzi della parrocchia - e far uscire capacità di noi che inizialmente non pensavamo nemmeno di avere. Una di queste, è la capacità di sognare e di far sognare, seppur per poco, coloro che ci guardano. Quando siamo sul palco, di fronte a tante persone, la paura di sbagliare è tanta, ma la forza di sognare è ancora di più. Capacità Che reputiamo essere realmente importante per l’uomo, qualunque età esso abbia. Far sognare i più piccoli, i nostri coetanei, i giovani, gli adulti, coloro che ‘non ci credono più”.
Sognare di trovare il cammino, come suggeriva Peter Pan: “seconda stella a destra”, sognare di camminare tra le stelle, di sapere che “il mondo è mio” e che tra quelle stelle si può giocare, come i giovani posso imparare dalla fiaba di Aladdin.
“E quest’anno – concludono - sognare di farcela tutti insieme, sognare di ballare, di partire, di tornare, di incontrare vecchi amici, sognare l’amore che ci cambi la vita, quell’amore che ti faccia dire ‘Mamma mia! Sento che ci casco!’. Noi, ragazzi, educatori, adulti, ci crediamo fermamente. Ci crediamo da anni e continueremo a farlo, perché è la realizzazione di quei piccoli desideri che Dio ci ha permesso di soddisfare. Sentendo realmente la Sua presenza, la Sua mano sulla nostra spalla che ci incoraggia, che ci sprona, che ci fa stare bene”.
Anche quest’anno sono pronti. Il musical è alle porte. Ci metteranno l’anima e il cuore. D’altronde “più si sente il desiderio di dare molto, più bisognare ricorrere alla sorgente che è Dio” (Santa Gianna Beretta Molla).
*ha collaborato Sarah Fiorentino