Domani 26 agosto presso il campetto dell'Associazione Asd Fair Play Torre San Gennaro alle 21 si terrà un mini torneo all'italiana "Gli indimenticabili" per ricordare quattro talenti calcistici prematuramente scomparsi: Armando Brigante, Giancarlo Manca , Massimo Tafuro e Cesare Litti.
Armando Brigante, cellinese, classe '64 è stato un autentico "genio del pallone". La sua intelligenza tattica balzava agli occhi di tutti tanto da incantare Mister Vicpalek, allora responsabile del settore giovanile della Juve. Grazie al suo talento è riuscito ad incantare le tifoserie di Trepuzzi e Francavilla. Una grave malattia se lo portò via nel 2003.
Giancarlo Manca, classe '62 , è stato indubbiamente uno dei più talentuosi giocatori del calcio brindisino. Durante la sua carriera ha vinto numerosi campionati. Genio e sregolatezza erano le sue caratteristiche, a cui abbinava quella fantasia e quella imprevedibilità tanto da renderlo una spina nel fianco per le difese avversarie. "La bastarda", come la definì Borgonovo, se lo portò via nel 2016.
Massimo Tafuro, classe '63. Potenza e classe hanno fatto di lui un grandissimo giocatore. Da giovane si arruolò nel corpo della Guardia di Finanza che lo portò a vivere in Veneto dove si svolgerà gran parte della sua straordinaria carriera calcistica. Di lui si ricordano soprattutto i tifosi della Piombinese, squadra del campionato di Eccellenza Veneta, dove lui diventa un leader come giocatore e poi come responsabile del settore giovanile. Il "Veneziano", come lo ricordano gli amici, ha perso la vita durante una partita di calcetto.
Infine Cesare Litti, massaggiatore del Brindisi e del Lecce calcio. Gli amici lo ricordano come un "esempio di vita e di bontà", sempre generoso e disponibile verso tutti e tutte. È venuto a mancare lo scorso anno.
Questa manifestazione avrà l'obiettivo di ricordare gli "Amici di tutti", perché nessuno "può e vuole" dimenticarsi di loro.