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L’arrivo della primavera è da sempre associato, a Squinzano, ai festeggiamenti in onore di Maria Santissima Annunziata. E come in questo periodo la natura si risveglia alla vita annunciando che l’estate è vicina, così l’annuncio dell’angelo a Maria apre il cuore a nuove e segrete speranze.

 

 

Sembrano quasi rivolte a lei, alla Vergine Annunziata, le parole del Cantico dei Cantici che dice: “Alzati amica mia, mia tutta bella e vieni, perché ecco l’inverno è passato, è cessata la pioggia, se ne è andata, il tempo del canto è tornato

e la voce della tortora ancora si fa sentire nella nostra campagna. Il fico ha messo fuori i primi frutti e le viti, fiorite, spargono fragranza”.

In effetti la festa dell’Annunziata è proprio un levarsi dal sonno dell’inverno e del peccato per rivestirsi di gioia; ed il popolo fedele di Squinzano da secoli si alza e si veste di festa per recarsi presso il santuario diocesano intitolato all’Annunziata e alla Madonna del Garofano dove quest’anno scorso 5 aprile, con qualche settimana di ritardo a causa della concomitanza delle celebrazioni pasquali, è iniziata la novena alla Madonna Annunziata.

Per volere del parroco e rettore del santuario, don Alessandro Scevola, a presiedere l’Eucarestia durante i nove giorni di preparazione sono alcuni sacerdoti originari di Squinzano, insieme ad altri sacerdoti che hanno svolto qui il loro ministero, per sottolineare il forte legame tra questa terra e la “sua” Madonna Annunziata. E il santuario, addobbato a festa con la collaborazione della Confraternita e dei volontari, si è vestito di bellezza per accogliere fedeli e pellegrini che, numerosi, si inginocchiano tra i banchi nelle diverse ore della giornata.

La novena si concluderà sabato 13 aprile con una solenne santa messa alle 17,30 presieduta dall’arcivescovo squinzanese mons. Luigi Pezzuto; al termine si snoderà la processione con il simulacro della Vergine, che si concluderà al santuario dove sarà proclamato l’Atto di speciale affidamento di Squinzano alla Madonna. 

Domenica 14, giorno della festa, saranno celebrate al santuario numerose messe per dare la possibilità a ciascuno di vivere la solennità in pienezza (alle 9,30 - alle 10,30 - alle 11,30), magari anche passeggiando tra gli stand della tradizionale “Fiera dell’Annunziata” che si snoderà nelle vie adiacenti.

Una santa messa di ringraziamento alle 18 concluderà la giornata e la festa, lasciando negli occhi il volto bello della Vergine Annunziata, e nel cuore la segreta certezza che, forse, per il nostro mondo c’è ancora speranza.

 

 

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