Sarà il suono delle zampogne e delle campane a festa che annuncerà alla città di Squinzano l’inizio della festa patronale in onore del patrono San Nicola. La comunità squinzanese già da diversi giorni si sta preparando “ai suoi giorni più belli” in  un intreccio carico di fede, tradizione e devozione tra la Novena dell’ Immacolata che si svolge all’alba  e la novena al Santo Patrono che si vive la sera.

E’ una tradizione antica quella di celebrare la Novena dell’ Immacolata alle 06,00 del mattino presso la storica Chiesa di San Giovanni.

La messa dell’aurora viene preceduta dal canto dell’ Akathistos, uno dei più famosi inni ortodossi dedicati alla Madre di Dio. La storica e bellissima chiesa di San Giovanni non è sempre sufficiente per accogliere i numerosi fedeli che sfidano la pioggia, il freddo e il sonno pur di “trovare un posto” alla Novena. La Novena di San Nicola si è svolta, come tradizione, ogni sera alle ore 18,00 in Chiesa Madre e quest’anno in modo particolare ha visto la partecipazione di tutte le associazioni cattoliche e laiche della città che hanno preso parte alla Novena animando la Messa e contribuendo con una preghiera finale al Santo Patrono. La Liturgia in Rito bizantino presieduta da Papas Nick Pace e il pellegrinaggio a Bari, sulla Tomba di San Nicola, sono stati altri momenti che hanno reso la Novena di San Nicola ancora più intensa e ricca di contenuti spirituali.

E la mattina di domani, 6 dicembre, la Vergine Immacolata e San Nicola saranno i protagonisti di una recente tradizione che ha conquistato da subito il cuore degli squinzanesi: al termine della messa dell’aurora, intorno alle ore 06,45 tutti i fedeli si muoveranno in processione verso la Chiesa Madre con una lanterna illuminata dalla fiamma che arde accanto alla statua della Madonna. Arrivati sul sagrato della Chiesa Madre verrà aperta la porta della Chiesa Madre, accesa la lampada che arde vicino la statua di San Nicola e offrire una preghiera al Santo. Questo rito sarà accompagnato dal suono delle campane a festa della Chiesa di San Giovanni e della Chiesa Madre e dal suggestivo suono delle zampogne che precederanno il corteo processionale. E una volta aperta la Chiesa e fatta la preghiera al Santo, tutti i fedeli si ritroveranno in Piazza San Nicola per degustare insieme una cioccolata calda e dei dolci tipici preparati dalle volontarie della Parrocchia. Squinzano è pronta….e festa sia nel cuore dei fedeli, nelle strade della città, nelle comunità che domani si troveranno unite nel festeggiare il Santo Vescovo di Myra.