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Nella giornata di domenica 27 ottobre, la parrocchia di Santa Maria delle Grazie di Squinzano si è recata in pellegrinaggio al santuario della Madonna di Pompei accompagnata da Padre Salvatore Giardina che era al suo primo viaggio con i nuovi parrocchiani.

Dopo aver assistito alla celebrazione eucaristica, nel corso della mattinata ci si è recati a Napoli da cui si è ripartiti dopo pranzo. Il rientro è avvenuto in serata intorno alle 23.

La figura della Madonna del Rosario è legata a doppio filo con quella del pugliese Beato Bartolo Longo che, dopo aver fatto parte di una setta spiritista e satanista, chiese aiuto al professor Vincenzo Pepe per liberarsi dalla depressione e dagli incubi che lo attanagliavano. Questi lo fece incontrare con Padre Radente dell’ordine dei Domenicani che gli consigliò l’assidua recita del Rosario. Fu così che la fede germogliò nel giovane avvocato che insieme alla contessa Marianna Farnararo, sua futura moglie, avviò numerose opere caritatevoli. L’accrescere della sua fede gli fece prendere la decisione che il santuario avesse bisogno di un quadro della Madonna del Rosario, lo stesso Padre Radente gliene fornì uno, la cui tela però era corrosa dalle tarme e mancante di alcuni pezzi di colore. Fu quindi restaurato e parzialmente modificato; l’immagine iniziale infatti vedeva la Vergine e il Bambino Gesù porgere il rosario rispettivamente a Santa Rosa da Lima e a San Domenico di Guzmán. Attraverso il restauro l’immagine di Santa Rosa venne sostituita da quella di Santa Caterina da Siena.

 

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