Il 4 novembre come ogni anno ricorre l’anniversario della fine della prima guerra mondiale e Squinzano, da sempre sensibile alla cultura storica, non mancherà con una serie di eventi di rimarcare l’importanza di questa festa nazionale e la sua vicinanza alle forze armate.
La ricca giornata domani si aprirà alle 10 con il raduno per la celebrazione della messa presso la cappella cimiteriale dell’Associazione nazionale combattenti e reduci. Nel pomeriggio alle 16,30 i partecipanti al corteo si raduneranno presso il municipio che, con partenza alle 17, arriverà fino a piazza Vittoria dove si trova il monumento ai caduti.
Proprio in piazza alle 17,30 avrà luogo la cerimonia dell’alzabandiera seguita dalla deposizione della corona di alloro al monumento ai caduti e dalla lettura del bollettino di guerra n. 1268. Subito dopo ci sarà il saluto delle autorità, dell’associazione combattentistica e delle istituzioni scolastiche, al termine del quale si avrà un momento di preghiera curato da don Carlo Santoro e da Padre Salvatore Giardina. Saranno consegnati degli attestati di benemerenza ai cittadini che lavorano quotidianamente nelle forze dell'ordine in silenzio e con spirito di abnegazione per il paese, oltre che alle associazioni delle forze armate.
La cerimonia sarà accompagnata dal corpo bandistico “Grande banda del Salento A. Piccinno” della città di Surbo. La cerimonia terminerà alle 18,30 con l’esecuzione dell’inno nazionale.
Alle 19 l’appuntamento sarà all’auditorium “Giovanni Paolo II” in via Brindisi per assistere alla rappresentazione teatrale “La guerra di Rocco” scritta e curata da Massimo Giordano e Giovanni Delle Donne.