Nella seconda domenica di Quaresima, i giovani di Maria del Popolo in Surbo, guidati dal parroco don Mattia Murra hanno offerto alla comunità la visione del secondo video (GUARDA) per rappresentare la seconda ‘pietra’ da buttare prima di Pasqua: il sopruso.

L’eterna lotta tra forti e deboli, l’eterna vittoria dei forti. Lo hanno spiegato bene i ragazzi di Santa Maria del Popolo, pronti a rendere la comunità un posto migliore, in cui non ci sono né forti né deboli, ma cristiani, seguaci della Parola del vangelo, discepoli del Signore.

Occorre, dunque, accogliere la consapevolezza che se qualcuno si considera superiore al prossimo e suo padrone, tutti si è chiamati a diventare figli di Dio e ad acquisire una dignità più grande. Perché il desiderio di dominio, di mancanza di dialogo e di trasparenza e le fragilità dell’uomo non possano più essere, una volta per tutte, concime per il terreno chiamato sopruso.