«Chiedere ad un surbino quanto sia importante la festa della Madonna di Loreto è un po' come chiedere ad un bambino quanto bene voglia alla propria mamma. Entrambi risponderanno: "moltissimo"».
Le parole di don Mattia Murra, parroco di Santa Maria del Popolo in Surbo, ben riassumono lo spirito con cui l'intera comunità della cittadina alle porte di Lecce anche quest'anno ha vissuto uno dei suoi momenti più significativi, tanto sotto il profilo spirituale, quanto sotto quello civile.
La devozione verso la Madonna di Loreto, la cui festa si celebra tradizionalmente il martedì dopo Pasqua, intreccia infatti le sue radici con la stessa storia del paese, ed è per questo motivo capace di richiamare tutta la cittadinanza, non solo i credenti, ad un forte senso di appartenenza e di radicamento al territorio. «Una Madonna», per usare ancora le parole di don Mattia, «vestita delle gioie e dei dolori di tutta la comunità», dunque capace di essere punto di riferimento della vita di ogni surbino.
Come da tradizione, la statua della Madonna, adornata con il caratteristico vestito composto dall'oro donato ex voto da generazioni di surbini, è stata condotta per le vie del paese nella processione, guidata quest'anno dal vescovo di Cerignola, mons. Luigi Renna, che ha poi celebrato l'Eucaristia in Piazza Unità Europea, davanti ai tantissimi partecipanti, giunti anche da diversi comuni limitrofi.
Durante l'omelia, in particolare, mons. Renna ha invitato il popolo di Surbo a vivere appieno la propria devozione: «impariamo dal Vangelo: non lasciamo Maria sulla soglia di casa a vedere porte e finestre addobbate, lasciamo che entri, perché entri nelle nostre case e nelle nostre esistenze il Figlio che ella porta tra le braccia».
I vari momenti della festa - che è iniziata la sera di Pasqua con la rievocazione storica dell'arrivo in paese della statua della Madonna e si concluderà nella giornata di oggi con la celebrazione di ringraziamento - sono stati curati dalla Confraternita Maria SS. Lauretana e seguiti dai volontari del progetto “Il Martedì Dopo”. Promosso dalla Pro Loco di Surbo, tale progetto ha consentito di realizzare nelle scorse settimane un importante approfondimento dei temi religiosi, storici e culturali legati alla festa Madonna di Loreto, e ha poi garantito nel giorno della festa la diretta streaming, con interviste sul campo e altri contenuti.