L'altra sera presso la parrocchia Santa Lucia in Surbo una celebrazione eucaristica in suffragio di Angelo Leone ad un anno dalla sua prematura scomparsa.
Il giovane, originario di Surbo, ormai residente a Milano, esattamente un anno fa tornava alla casa del Padre stroncato da un attacco cardiaco all’età di soli 31 anni. Sempre legato alla sua terra natia era stato in passato alunno del seminario di Lecce e stretto collaboratore della parrocchia Santa Lucia.
In passato aveva anche vissuto una bella esperienza di volontariato in Uganda. Il sogno che Angelo, aveva iniziato a coltivare sin da ragazzo era un luogo di aggregazione e di divertimenti per i giovani della sua parrocchia.
Così il parroco don Rossano Santoro ha voluto che questo suo sogno diventasse realtà e, dopo la celebrazione eucaristica, ha scoperto e benedetto una targa con un bassorilievo che ricorda Angelo realizzato dallo scultore Antonio Miglietta. Così l'oratorio parrocchiale è stato intitolato alla sua memoria.
Angelo Leone ha lasciato anche in Uganda un segno importante del suo passaggio tanto che gli verrà intitolato il reparto di cardiologia dell’ospedale di Luweero.
La cerimonia si è conclusa con la prima partita di calcio nel campo dell’ormai Oratorio “Angelo Leone”.