Don Mattia Murra al neo sacerdote: "Ti auguro di avere come unica impellenza la salvezza degli altri, la felicità di chi ti è affidato e di rendere il popolo di Dio capace di perdono e misericordia".

Si è svolta ieri sera la prima celebrazione eucaristica presieduta da don Emanuel Riezzo. La forte emozione iniziale ha pian piano lasciato il posto alla bellezza della liturgia. Per un’antichissima tradizione, il novello presbitero affida l’omelia della sua prima celebrazione eucaristica ad un altro sacerdote: la scelta di don Emanuel è ricaduta sul proprio parroco, don Mattia Murra. 
“Non ti abituare mai alla gravità del tuo ufficio, non ti abituare all’onnipotenza dei tuoi gesti. Non dimenticare mai che sull’altare santo, per mezzo delle tue mani, Dio si farà ancora cibo. Ai cuori che ti chiederanno perdono Dio, su tuo comando, lo concederà immediatamente. Non devi celebrare la messa, la devi vivere! Non devi dare la comunione, devi fare comunione. Sii il prete della comunione!”. È questo l’invito che don Mattia rivolge a don Emanuel all’inizio del suo ministero.

Alla fine della celebrazione eucaristica, i sentiti ringraziamenti del giovane sacerdote alla sua famiglia, ai sacerdoti che da sempre ne hanno curato la formazione spirituale, ai suoi compagni di seminario e a chi dal cielo lo guarda con occhi fieri e guida i suoi primi passi sulla via del sacerdozio.