Due ecografi saranno donati al reparto pediatrico del Vito Fazzi di Lecce: uno di essi sarà memoria visibile della prima raccolta fondi in ricordo di Vincenzo Quarta, giovane surbino scomparso improvvisamente lo scorso aprile.
A circa tre mesi dalla scomparsa di Vincenzo Quarta, alla presenza dell’arcivescovo Michele Seccia e delle autorità civili, stasera alle 19 si terranno benedizione e consegna di due ecografi, destinati al reparto di pediatria e alla sezione di reumatologia e immunologia pediatrica dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce.
“Vincenzo vive”: è questo lo slogan che si legge tra le pagine social degli amici del giovane, che hanno deciso di trasformare il dolore della perdita in luce di speranza che possa aiutare chi vive nella sofferenza. A pochi giorni dalla dolorosa perdita e per festeggiare il suo compleanno, gli amici e la famiglia di Vincenzo hanno
organizzato una raccolta fondi sulla piattaforma “GoFundMe” dal titolo “Buon compleanno Vincenzino”. In sole due settimane (20 maggio- 5 giugno) sono stati donati 8mila euro, una cifra che è stata dimostrazione visibile di ciò che Vincenzo è stato per tutti: figlio esemplare, amico sincero, ragazzo gentile la cui perdita lascia un vuoto
incolmabile. L’intero ricavato (che al netto delle tariffe della piattaforma ammonta a 7.700 euro) è stato devoluto all’associazione “Cuore e mani aperte- OdV” ed è stato utilizzato per acquistare uno dei due ecografi da destinare ai piccoli pazienti del nosocomio leccese. Il secondo ecografo, destinato alla sezione di reumatologia e immunologia pediatrica del Vito Fazzi, è dono dell’associazione “Lorenzo Risolo-Onlus”, in memoria di Paola Maggio.
Un gesto bellissimo che certamente non potrà lenire il dolore della mancanza di Vincenzo ma che, certamente, ha aiutato i suoi cari a trasformare le ferite in feritoie.