Con la celebrazione di martedì scorso, 19 settembre, memoria di San Gennaro, si sono concluse le celebrazioni estive nelle marine di Torchiarolo, che in realtà erano già state sospese dal 3 settembre scorso.
Un'estate ricca di volti e di storie, di sogni, di progetti, di vita ordinaria e di feste. Un popolo ricongiunto, figli tornati in patria, un continuo via vai di gente, di abbracci, di bagni a mare, di famiglie ricostruite, di nuove nascite, di sposi, un insieme di vite e di storie, da nord a sud, che continuamente, chi ogni giorno e chi ogni domenica, è diventato un sol corpo ed un solo spirito attorno all'altare del Signore, nutrendosi della Parola e dell'Eucarestia. Tante feste di piazza, un fiume di giovani, tanta gente che è tornata a sorridere, ma anche vite colpite dal dolore e dalla malattia che grazie al soccorso della fede lottano e si rialzano. Quanti momenti di comunità legati soprattutto alle varie feste patronali delle marine, alle celebrazioni del vescovo, ai mandati della Gmg e del camposcuola.
Dal 6 agosto in poi, un susseguirsi di fede, devozione e tradizione con la festa della Madonna Assunta Stella Maris a Lendinuso e Torre San Gennaro, poi al Lido Presepe ed infine San Gennaro patrono dell'omonima marina. Tanto impegno, tanto lavoro, tanta stanchezza, ma soprattutto tanta gioia, cuori in festa e ricolmi, pronti a rivivere il nuovo anno pastorale e scolastico.
Un grande ringraziamento a tutti i volontari, a partire da chi lavora nel silenzio, agli operatori pastorali, ai comitati, all'amministrazione comunale, ai vari gruppi e associazioni impegnati in parrocchia e nel sociale. Grazie a tutti, anche a chi dal cielo ci ha accompagnati, sorretti e guidati.