Come ogni anno, nella quarta domenica d’ottobre la comunità di Trepuzzi si prepara a vivere i solenni festeggiamenti in onore dell’Arcangelo San Raffaele, da sempre compatrono e protettore della città.
Nella tradizione cristiana, Raffaele è venerato come uno dei sette arcangeli che stanno davanti a Dio, la sua festa viene celebrata il 29 settembre insieme agli altri due arcangeli, Michele e Gabriele ma, in alcune tradizioni, viene anche celebrato il 24 ottobre.
San Raffaele è infatti considerato il santo protettore della salute, dei viaggiatori, dei giovani, dei farmacisti e dell’amore. Il suo nome significa “Dio guarisce” in ebraico, riflettendo il suo ruolo centrale nella guarigione e nella protezione fisica e spirituale.
Di seguito gli appuntamenti religiosi salienti di quest’anno (SOTTO IL PROGRAMMA COMPLETO).
Le celebrazioni inizieranno domani 20 ottobre alle 10,30, con la santa messa di intronizzazione del simulacro e di inizio anno catechistico e il mandato agli operatori pastorali.
Dal 21 al 26 ottobre, la settimana di preparazione alla festa, appuntamento ogni mattina alle 7,30 per la recita del santo rosario e delle lodi mattutine e alle 8 per la santa messa. La sera, invece, dopo il rosario delle 18, ci sarà alle 18,30 il canto dei vespri e la santa messa sarà presieduta il primo giorno da don Emanuel Riezzo, parroco di San Michele Arcangelo in Trepuzzi, il secondo giorno da don Gabriele Morello, parroco di Santa Maria della Pace in Lecce, e nei giorni del triduo al Santo, da don Antonio De Nanni, vicario parrocchiale di Maria SS. Assunta in Torchiarolo.
La sera della vigilia della festa, il 26 ottobre alle 18, la tradizionale processione con il simulacro del santo per le vie della cittadina e al rientro nella chiesa matrice, la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal parroco, don Luca Bisconti.
Domenica 27, giorno della festa, al mattino i turni delle sante messe saranno alle 8, 9,30 e alle 10.30, mentre a sera alle 18, la solenne concelebrazione sarà presieduta dal nunzio apostolico, mons. Luigi Pezzuto, seguita dal canto del Te Deum di ringraziamento a conclusione dei festeggiamenti.
Anche il comitato feste e l’amministrazione comunale, hanno messo a punto un programma di eventi e festeggiamenti civili che manterranno viva la tradizionale sequenza della festa patronale.
Sabato 26 ottobre, alle 12, il suono festoso delle campane annuncerà l’inizio festa, mentre il comitato festa con le autorità civili, militari e religiose accompagnati dalla banda cittadina diretta dal maestro Giovanni Cananà renderà il tradizionale omaggio alla colonna della Madonna Assunta posta in Largo Margherita e domenica 27, l’alba del giorno di festa verrà salutato dal suono festoso delle campane e dalla salve pirotecnica. Inoltre durante la mattinata le vie del paese verranno occupatela dalla fiera mercato, che si snoda per quasi l’intera lunghezza della strada statale che percorre, da nord a sud, tutto il territorio cittadino e dalla fiera degli animali e dell’artigianato rurale, che si tiene fuori dal centro abitato in prossimità della zona industriale. In piazza, intanto, il Gran orchestra di fiati "Gioacchino Ligonzo, Città di Conversano”, diretto dal maestro Angelo Schirinzi allieterà i passanti e gli appassionati del genere.