La comunità di Pisignano accoglie l’invito del Papa Francesco e si unisce stasera 6 marzo, alle sofferenze e difficoltà del popolo ucraino in questo delicato periodo di guerra.

“Siamo conto la guerra, perché divide e non unisce. Ci ritroveremo dinanzi al santo altare per invocare e supplicare il Dio della pace, attraverso un momento di preghiera e di intercessione, certi della benevolenza e della presenza della grazia di Dio”, ha comunicato il parroco di Pisignano don Francesco de Matteis, invitando i cittadini a partecipare a questo momento comunitario che inizierà dalle 18 30 presso la chiesa Madre. “La nostra comunità non può voltare le spalle a questa tragedia, anzi, vogliamo farci e prenderci cura, deporre, consegnare e offrire i popoli e le nazioni coinvolte intorno all’altare".
Per l’occasione, come simbolo di un coro unito che si rivolge a Dio, al termine di questo incontro saranno consegnati dei lumini, che i fedeli potranno accedere all’esterno delle proprie case come segno di vicinanza e solidarietà ai popoli feriti dalla guerra.