Acaya, città oronziana, torna a festeggiare Sant’Oronzo, il primo vescovo di Puglia e protettore della diocesi di Lecce, come da tradizione la prima domenica del mese di settembre.
Il culto per Sant’Oronzo ad Acaya trova origini molto antiche, come testimoniato dalla statua raffigurante il santo ubicata sulla porta di accesso al borgo medievale, nei pressi del castello, posizionata già nel 1792. “Sant’Oronzo ha fatto il dono della sua vita per questa terra, in un tempo difficile, dove non ha avuto appoggio di nessuno, perché oggi possiamo comprendere che non c’è verità e non c’è vita senza Cristo” ha sottolineato il parroco don Valentin Diac all’inizio della celebrazione vespertina, al termine della quale si è tenuta la solenne processione con l’immagine di Sant’Oronzo e che ha attraversato numerose vie della città fortificata. Si tratta di una solennità che continua ad avere rilievo su tutto il territorio comunale, così come deliberato anche istituzionalmente dal 28 giugno 2021, con l’approvazione da parte del consiglio comunale, dell’ingresso del borgo alla rete delle città oronziane di Puglia.