La revisione pastorale avviata dalla Visita Pastorale dell’arcivescovo Michele Seccia alla comunità vernolese è culminata nell’ultimo consiglio pastorale convocato per definire un progetto di pastorale giovanile.
Dopo aver svolto varie conversazioni spirituali sul capitolo 7 dell’esortazione apostolica Christus vivit, il consiglio pastorale ne ha condiviso pienamente le indicazioni.
Soggetto dell’evangelizzazione giovanile è una comunità sinodale capace di camminare insieme (Christus vivit 206); capace di valorizzare i carismi che lo Spirito dona a ciascuno insieme (Christus vivit 206); capace di valorizzare il protagonismo pastorale degli stessi giovani (Christus vivit 203).
Cercare i giovani vuol dire attirarli a Cristo (Christus vivit 209); ripartire dal primo annuncio (Christus vivit 210).
Aiutare i giovani a crescere vuol dire aiutarli a rinnovare ed approfondire l’esperienza personale dell’amore di Dio (Christus vivit 214); aiutarli a crescere nella fraternità e nel servizio ai poveri (Christus vivit 215).
La ricerca e la crescita dei giovani presuppongono una comunità capace di creare spazi fraterni e accoglienti (Christus vivit 216); di creare legami (Christus vivit 217); di offrire ai giovani luoghi appropriati dove possano condividere il loro tempo e le loro passioni (Christus vivit 218); di accompagnarli in un’esperienza di gruppo ben inserito nella comunità parrocchiale (Christus vivit 219-220).
Chiamato a definire un progetto di pastorale giovanile, il consiglio pastorale ha valutato, tra le altre, anche la proposta di una Missione ai giovani, da proporre nel corso del prossimo anno pastorale.