Ogni anno i fedeli di Vernole, l’ultimo sabato di aprile, si recano presso il santuario di Roca, marina di Melendugno, alcuni a piedi, altri con mezzi propri, per ringraziare la Vergine Maria dell’aiuto offerto alla popolazione in occasione delle invasioni turche di fine ‘500.
Per il secondo anno consecutivo, a causa dell’emergenza Covid-19, non sarà possibile questo pellegrinaggio, così come non saranno possibili i festeggiamenti civili e religiosi in paese. Don Leonardo Giannone, parroco di Vernole, si rivolge così alla sua comunità: “Anche quest'anno la devozione della nostra comunità alla Madonna di Roca si esprime nei modi consentiti dalle vigenti norme anti-contagio: il divieto di uscire dai confini comunali ci impedisce di programmare la tradizionale trasferta e la messa al santuario di Roca. Invito quindi la comunità ad esprimere l'affetto e la gratitudine verso la Madonna di Roca partecipando alle celebrazioni previste nei giorni della festa”.
Tra gli appuntamenti principali di questi festeggiamenti, la messa di domani, 24 aprile alle 10 in chiesa madre, presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia, oltre che la messa delle 9 di domenica, 25 aprile presso la cappella dedicata alla Vergine di Roca.