Si è recato recentemente in Romania, terra di antica tradizione cristiana, e domenica era a Camerino, per visitare l’Italia ferita dal terremoto. E poi ancora a Napoli, guardando al Mediterraneo per una teologia fondata sul dialogo per la pace di una Chiesa missionaria.
Ma è al lontano Oriente che punta il suo sguardo Papa Francesco. Santa Sede e Repubblica Popolare Cinese coltivano un dialogo per la reciproca conoscenza. È la diplomazia culturale che si arricchisce di nuove tappe. L’ultima, l’invito che Pechino ha rivolto al Vaticano per partecipare con un suo padiglione al Salone Internazionale di Orticoltura - Expo 2019. Se ne parlerà nel servizio di apertura della prossima puntata di “Viaggio nella Chiesa di Francesco”, in programma su Raiuno, il 24 giugno alle 2.
“C’è la possibilità forse di dialogare afferma ai microfoni del programma il card. Gianfranco Ravasi, responsabile del Padiglione della Santa Sede – non solo attraverso le questioni ecclesiali, vedi le nomine dei vescovi, ma anche attraverso i grandi temi fondanti della cultura della umanità in genere”. E sempre a Oriente ha guardato per tutta la sua vita Padre Vincenzo Bordo. In Italia è quasi sconosciuto ma in Corea del Sud è un eroe nazionale. Lo hanno perfino insignito con il più importante riconoscimento dello stato, il premio Ho-Am, per il suo impegno a favore dei diseredati. Nella prossima puntata del programma di Massimo Milone e Nicola Vicenti, spazio anche ad un bilancio a quattro anni dall’enciclica “Laudato si’”. Se ne parlerà con Mauro Ferrari, presidente dell’Erc. Oltre 9.000 progetti, 2 miliardi di euro da investire. Non solo studi e ricerche per la scienza, la robotica e le nanotecnologie. “Il Pontefice con l’enciclica Laudato si’ – dice lo scienziato italiano a Rai Vaticano – esorta all’impegno tutti per la salvaguardia dell’uomo nel Creato. Un movimento dello spirito che il mondo sta condividendo, anche i non cattolici, perché esiste una universalità d’intenti per salvare questo mondo”.
Spazio, infine anche a “The Economy of Francesco”, l’incontro che si terrà a marzo 2020 ad Assisi, che riunirà intorno al Papa giovani economisti e imprenditori, per formare una visione diversa dell’economia e della finanza.