Un momento fondamentale per la conoscenza delle varie realtà diocesane della Chiesa pugliese e occasione propizia, per redigere un programma di azione comune, a livello nazionale, l'incontro svoltosi a Bari tra i direttori degli uffici diocesani delle comunicazioni sociali con il direttore nazionale Cei don Ivan Maffeis.

Nell'incontro si è parlato di aggiornamento da parte di sacerdoti e laici, di corsi di formazione intensivi promossi dalla Cei, di animatori culturali e della comunicazione da formare a livello territoriale, con il supporto dell'ufficio comunicazioni sociali nazionale.

I media offrono possibilità enormi per contribuire, con il nostro servizio pastorale, alla cultura dell’incontro: “In questo scenario - ha affermato don Ivan Maffeis, presente all'incontro regionale di Bari - la Chiesa sente di non poter far mancare la propria voce, per essere fedele alla missione che la chiama ad annunciare a tutti il Vangelo della misericordia”

Si è messo anche in programma, di creare sinergie tra i vari uffici di comunicazioni sociali della Puglia, coordinati dall'ufficio regionale.

“È urgente - ha rilevato don Maffeis - che la comunicazione sociale sia inserita nell'ambito dell' evangelizzazione e catechesi, in un progetto culturale organico delle diocesi. Essa non deve più essere considerata la 'cenerentola della pastorale' ma asse portante di tutte le dimensioni diocesane”.

Durante l'incontro si è parlato molto di Portalecce, della geniale sinergia tra web news, web tv, radio web, social e di come il progetto diocesano sia un progetto pilota e con grandi prospettive.

L'auspicio, dunque, è l'avvio di una seria attività di formazione sul territorio, di coloro che già operano nel settore, ma anche la formazione di nuove leve giovani, che siano animatori e promotori di cultura cristiana, nelle varie realtà territoriali.

Si è evidenziata, l'importanza di creare  relazioni e  percorsi unitari, tra le diocesi di una metropolia e poi, con la rete regionale e territoriale degli uffici della comunicazione sociale, per creare cultura cristiana nell'oggi.

Don Ivan Maffeis ha, infine, augurato di poter creare corsi di formazione, di aggiornamento anche per sacerdoti oltre che per operatori catechistici e operatori nel sociale della Caritas, per una formazione permanente alla cultura della comunicazione.