Una mattinata insolita quella di ieri per i piccoli pazienti del “Vito Fazzi” di Lecce. Nei reparti di pediatria e di chirurgia pediatrica, arrampicandosi dal tetto, si è presentato Babbo Natale con un sacco pieno di regali per tutti i bambini ricoverati.
L’irruzione improvvisa è stata possibile grazie al consolidato sodalizio tra l’associazione “Cuore e mani aperte”, presieduta dal cappellano del presidio ospedaliero, don Gianni Mattia, da sempre particolarmente sensibile al tema della umanizzazione delle cure e degli spazi ospedalieri e il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, guidati dal comandante ingegnere Antonio Panaro.
Sogni e magia, dunque, dopo un lungo periodo che ci ha visti impossibilitati ad aprire le braccia per abbracciare, “come ci è sempre piaciuto pensare di poter fare - sono le parole con cui don Gianni ha commentato la sorpresa ai piccoli pazienti -. La lontananza fisica ci ha però mostrato come l'amore trovi sempre il modo di raggiungere i suoi scopi e riempire i cuori di chi si predispone per accoglierlo. Nonostante non potessimo abbracciarci, non sono mai mancati i gesti di solidarietà e di vicinanza non all'associazione, ma alla sua essenza, a quella catena d'amore che, con l’aiuto del prossimo, è stato possibile forgiare e rendere sempre più forte e bella. Oggi è stato possibile alzare gli occhi al cielo e vedere realizzarsi il sogno dei bambini: Babbo Natale è arrivato anche in ospedale”.