Le pubblicità sono spesso noiose, fastidiose ed insistenti. Poi ci sono quelle di Natale. Spot commuoventi: raccontano i buoni sentimenti, l’amicizia, la gentilezza, il rispetto per le persone e l’attenzione verso il nostro ambiente.

È ancora vivo nella memoria lo spot della Coca-Cola: “vorrei cantare insieme a voi, in magica armonia... o ancora “A Natale puoi…” il brano diventato uno dei più amati dagli italiani.

Lo spot di Natale, pur seguendo, l’obiettivo del marketing ha il “bello di condividere momenti di gioia insieme”. Le immagini sono scelte dalle aziende per entrare in contatto emotivo con i propri clienti e il proprio pubblico lasciando un segno impresso nella memoria di chi si imbatte nella pubblicità.

Il Natale rappresenta per i grandi marchi il momento perfetto per trasmettere quei valori più emozionali e personali, condividerli con chi segue l’azienda e fare breccia nel cuore di chi ancora non conosce il brand.

E gli spot di Natale sono veri e propri cortometraggi; con il loro carico di obiettivi ma anche di emozioni come quello di Amazon dove la gioia può essere donata, con dei semplici fogli di carta triturati. Anche la pubblicità della Nutella ha un bel messaggio: “L’amore è il regalo più prezioso”.

Anche Bauli ha adottato una campagna pubblicitaria che si focalizza sull’unicità di ogni individuo: il Natale deve essere vissuto in modo autentico. Non dimenticando cosa o meglio Chi festeggiamo.

Ci sono valori laici che, al di là del proprio credo sono universali: si pensi alla libertà, alla tolleranza e alla solidarietà.

Una bellissima pubblicità di questo Natale è senza dubbio straniera. E ha sbaragliato ogni concorrente nella gara online delle pubblicità 2022. Si tratta della campagna di John Lewis (GUARDA) a supporto dei bambini in affido e delle famiglie che li accolgono. Lo spot si apre con una coppia di mezza età, la quale si prepara ad accogliere in casa, proprio durante le feste di Natale, un bambino affidatario. Ed è così che l’uomo cerca di prendere lezioni di skate per compiacere il nuovo arrivato, e allo stesso tempo si prepara la casa per le feste di Natale.

Il direttore esecutivo è felice dell’obiettivo raggiunto e afferma in un’intervista per brandnews: «i tempi turbolenti peggiorano le disuguaglianze sociali e il Natale è un momento in cui questo si sente di più. È importante che la nostra azienda usi la sua voce per fare la differenza dove possiamo. La campagna di Natale è un passo importante nei nostri piani per offrire un cambiamento duraturo e una speranza ai bambini”.