La città di Lecce si prepara ormai a vivere i tradizionali festeggiamenti per i Santi Patroni Oronzo, Giusto e Fortunato che quest’anno segnano la chiusura del solenne Giubileo indetto per fare memoria dei duemila anni dalla nascita del primo vescovo leccese.
Il programma messo a punto dalla diocesi è già pronto (LEGGI SOTTO) e prevede per lunedì 15 agosto il solenne inizio dei riti dell’undena in preparazione alla memoria liturgica: undici giornate di ascolto della Parola di Dio, di preghiera e di celebrazioni eucaristiche che ricordano gli undici giorni trascorsi, secondo gli agiografi, da Sant’Oronzo nella prigione cittadina, prima di essere decapitato dai soldati romani del preside Antonino.
Le liturgie dell’undena (ogni sera in cattedrale messa alle 19 con la predicazione), oltre che un giusto tributo di devozione verso i protettori dell’arcidiocesi, rappresentano anche il momento opportuno per iniziare a riscoprire quei profondi vincoli di familiarità spirituale che, attraverso il battesimo, uniscono i cristiani ai loro padri nella fede. Del resto, è grazie alla conversione e alla vocazione di Oronzo e dei suoi compagni, al loro incondizionato sacrificio, se la città di Lecce e tutto il Salento (e se vogliamo tutta la Puglia) sono divenute cristiane ed hanno accolto la salvezza del cielo.
La giornata di sabato 20 agosto sarà dedicata, in maniera particolare, alla solenne intronizzazione della statua argentea del patrono appena restaurata; grande rilievo avrà, invece, la giornata del 24 agosto quando, dopo la preghiera comunitaria in Piazza Duomo, alle 19 si snoderà la processione per le vie della città con i simulacri dei santi. Al rientro, il tradizionale messaggio alla città da parte dell’arcivescovo Michele Seccia.
Due gli appuntamenti di giovedì 25, vigilia della festa: alle 10 presso il santuario di Sant’Oronzo fuori le mura, il pastore leccese presiederà i divini misteri al termine dei quali ci sarà la chiusura della Porta Santa mentre alle 19 nella chiesa cattedrale sarà lo stesso Seccia a celebrare l’eucaristia durante la quale i sindaci della vicaria di Vernole offriranno l’olio che alimenta per tutto l’anno la lampada votiva del Santo.
Venerdì 26 agosto, alle 19, in Piazza Duomo il solenne pontificale con il rito di chiusura della Porta Santa della cattedrale presieduto da mons. Zalimir Puljic, arcviescovo di Zara. Zara, in Croazia, è la città che, secondo gli esperti, conserva una reliquia di pregio attribuita al vescovo e martire Oronzo.
Appendice molto significativa sarà quella di sabato 27 agosto con la concelebrazione officiata dal presule leccese come segno di ringraziamento per i giorni di grazia vissuti.
Di seguito, inoltre, alcuni importanti appuntamenti culturali promossi sempre dalla diocesi in partenariato con il Comitato per il Giubileo Oronziano e, soprattutto, con ArtWork, la cooperativa che attraverso il progetto LeccEcclesiae, coordina, ormai da tre anni, i flussi turistici nelle chiese barocche più importanti della città, nel Museo diocesano di arte sacra e, da pochi mesi, anche sul campanile del duomo attraverso uno straordinario ascensore panoramico.
Giovedì 18 agosto, alle 20.30 in cattedrale il concerto per organo e fagotto in collaborazione con il Conservatorio leccese dal titolo “Le sonorità ricercate ” a cura dei maestri Antonio Rizzato (organo ) e Giuseppe Spedicati (fagotto); lunedì 22 alle 19.30 nel chiostro dell’antico seminario si terrà la presentazione di “Lecce Sacra” a cura di Mario Cazzato, una ristampa anastatica dell’opera del 1634 di Giulio Cesare Infantino; martedì 23 agosto alle 19.30, sempre nello stesso luogo, “Pietra Preziosa”, il vernissage della mostra fotografica di Bruno Barillari.
Restando nel chiostro, giovedì 25 alle 20.30 la rappresentazione dal titolo: “Il creato parla e il potere si racconta”, un reading teatrale sui temi dell’enciclica di Papa Francesco Laudato si’, opera di Maria Francesca Mariano messa in scena dalla compagnia Témenos Recinti teatrali con l’introduzione di Elsa Valeria Mignone, procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Lecce.
Venerdì 26 agosto, infine, dalle 20 alle 15 e dalle 17 alle 21, in Piazza Duomo, un annullo filatelico a cura di Poste Italiane per la chiusura del Giubileo Oronziano (LEGGI); dalle 21 alle 24, invece, presso il chiostro del seminario il video mapping realizzato da ArtWork, progetto vincitore del bando Co-operarte, promosso dalla Conferenza episcopale italiana, da Confcooperative e da Fondosviluppo (LEGGI).
Il programma gode del patrocinio istituzionale del comune di Lecce che, nei prossimi giorni, convocherà una conferenza stampa cui, accanto al sindaco Carlo Salvemini, prenderà parte anche l’arcivescovo Seccia, durante la quale verrà ufficialmente anche il calendario degli eventi promosso dall’assessorato allo spettacolo e al turismo guidato da Paolo Foresio.
Foto di copertina di Arturo Caprioli