Nella sala dedicata a San Giovanni Paolo II della Curia arcivescovile di Lecce ieri mattina l'arcivescovo Michele Seccia ha convocato i direttori degli uffici pastorali della diocesi.
L'arcivescovo ha introdotto i lavori proponendo il programma pastorale dell’anno 2019-20 che, in continuità con il tema dell’Ascolto proposto nella lettera pastorale “Ascolta popolo mio”, coniuga in maniera essenziale e necessaria le due “Tavole”, quella eucaristica e quella della famiglia. Entrambe luoghi santi dove si vive l’incontro con Cristo, nell’ascolto della sua Parola e nello spezzare il suo Pane. E nell’ascolto degli altri che sono la famiglia stessa con cui si condivide la vita che sempre deve essere animata dalla fede.
Il vescovo, poi, si è posto egli stesso in ascolto di tutti coloro che con puntualità e in spirito di servizio hanno voluto proporre le diverse strategie per poter proporre il programma nei diversi ambiti della vita della diocesi e delle parrocchie.
Programmi, strategie, sussidi tutto orientato a far riscoprire e far crescere il “patrimonio della fede” nostre famiglie, con particolare attenzione alle giovani generazioni, che diventino veramente luoghi dove il Signore abita, viene accolto, viene amato.