Ieri 5 dicembre, presso la parrocchia San Giovanni Battista in Lecce, si sono dati appuntamento numerosi gli aderenti alla rete di preghiera per le vocazioni promossa dalla pastorale vocazionale diocesana e dall’apostolato della preghiera che prende il nome di “Monastero invisibile”.
Oltre alla comunità del Seminario e ai partecipanti, provenienti da ogni parrocchia della diocesi, che hanno gremito la chiesa, erano presenti anche la presidente diocesana dell’apostolato della preghiera Rosa Fiorentino e l’assistente spirituale don Giuseppe Spedicato.
Il momento di preghiera è stato presieduto dall’arcivescovo mons. Michele Seccia. Un incontro intenso e significativo di adorazione eucaristica che ha permesso di mettersi in ascolto del Maestro, chiedendo a lui di continuare a guidare il suo popolo e a custodirlo nel suo amore.
Il vescovo Michele, nel suo intervento, ha invitato a riflettere sull’importanza della Parola del Vangelo che risuona nella nostra vita. La fede nella Parola è un atto di fiducia verso quella stessa Parola, che è importante conservare e meditare nel proprio intimo perché porti frutto, essendo generatrice di vita. Proprio la vocazione alla vita è la prima esperienza vocazionale di ogni essere umano che apre al nostro posto nel mondo secondo il progetto di Dio.
Ogni partecipante ha inoltre ricevuto in dono il segnalibro della giornata del Seminario con una speciale preghiera, portando a casa la gioia e l’entusiasmo di questo appuntamento per essere annunciatori del vangelo della vocazione nelle proprie famiglie e parrocchie.
Un appuntamento significativo che ha ravvivato il profondo legame tra la comunità vocazionale del Seminario e le comunità parrocchiali che lo hanno a cuore.