In continuità con gli incontri tenutisi tra febbraio e maggio di quest’anno, ritorna “Fame di famiglia”, il progetto ideato dall’Ufficio diocesano di pastorale per la famiglia e la vita, e sostenuto dall’arcivescovo metropolita di Lecce, mons. Michele Seccia.

“Fame di famiglia”, “fame” d’amore, di sicurezza, incontro di anime: la bella, intensa metafora sottolinea il valore della famiglia ed il desiderio, quasi una necessità vitale, che essa sia effettivamente luogo ristoratore e protettivo di affetti, di serenità e di crescita, un luogo che nella visione cristiana ha il valore aggiunto del crisma del matrimonio come sacramento.

L’iniziativa si presenta come preparazione all’Anno della famiglia, indetto da Papa Francesco per il 2022 e a cinque anni dalla pubblicazione dell’Esortazione Apostolica “Amoris laetitia”

Il primo incontro si terrà mercoledì 1° dicembre presso la parrocchia Santa Maria della Porta a Lecce alle 19 ed avrà per tema la sinodalità ovvero il modus vivendi et operandi della Chiesa come coinvolgimento e partecipazione di tutto il Popolo di Dio alla vita e alla missione della stessa. In quanto concreto camminare insieme, radunarsi in assemblea e nella partecipazione attiva di tutti i membri alla missione evangelizzatrice, la sinodalità è allegoria dei legami di famiglia e del suo peculiare essere nel mondo.

Sarà dunque affrontato - come spiega Marco Piccinno, docente di pedagogia presso l’Università del Salento, tra promotori del progetto - il tema della sinodalità “nella prospettiva della famiglia, come luogo di ascolto, dove si impara il primo atto dell’accoglienza, del ricevere l’altro così come si presenta, senza condizioni”. Aggiunge poi, come Papa Francesco nei suoi scritti sull’argomento, abbia sottolineato la dimensione in famiglia dell’ascolto e del dialogo, che ne è il momento complementare, come espressione appunto di sinodalità.

L’incontro si aprirà con i saluti di don Giovanni Serio, direttore dell’Ufficio diocesano di pastorale per la famiglia e la vita; seguiranno l’introduzione di mons. Michele Seccia e l’intervento di mons. Antonio Montinaro, economo e vicario episcopale. Conclude l’incontro il prof. Piccinno.

“Fame di Famiglia” si rivolge agli operatori della pastorale familiare ed a chiunque sia interessato ad approfondire e riflettere su questo importante, tematica cruciale non solo per il futuro della società, ma anche per l’armonico sviluppo e la felicità delle persone.