Quello che inizia domani 27 aprile è l’ultimo appuntamento della Visita Pastorale dell’arcivescovo Michele Seccia nella città di Squinzano, due giornate in cui incontrerà i fedeli della comunità parrocchiale “Madonna di Fatima”, situata nella zona più periferica della città.
La progressiva urbanizzazione di Squinzano suscitò nelle autorità preposte, religiose e civili, la necessità di dotare il quartiere di un’adeguata e operosa presenza pastorale. Da qui, l’idea di costruire una chiesa poi intitolata alla Madonna di Fatima. La costruzione avvenne grazie al generoso contributo del Servo di Dio, l’arcivescovo Nicola Riezzo, e fu eretta a parrocchia il 26 novembre 2006 dall’arcivescovo di Lecce, mons. Cosmo Francesco Ruppi.
Domani l’arcivescovo Seccia giungerà alle 9.30 presso la parrocchia dove sarà accolto dai fedeli e dall’amministratore parrocchiale don Alessandro D’Elia. Visiterà le attività produttive e gli ammalati, presiederà la santa messa e l’assemblea parrocchiale. Domenica 28 aprile, invece, incontrerà personalmente quanti vorranno accostarsi a lui per una preghiera personale, o semplicemente per una parola di conforto che aiuti a tenere viva la fede talvolta vacillante.
Al termine, la comunità ospitante saluterà il pastore della Chiesa di Lecce, condividendo con lui l’esperienza della piantumazione di un albero d’ulivo nell’area circostante la chiesa. L’ulivo, oltre ad essere caratteristica del territorio pugliese è uno dei simboli pasquali che indica la rinascita, la forza e la pace, in un’epoca in cui abbiamo tutti bisogno di riscoprirci uomini e ambire all’amore universale.