Il buon padre di famiglia non è quello che compie gesti eclatanti ma colui che quotidianamente e nella semplicità riesce a donare premura e amore.
Questi atteggiamenti, sono connaturati nello stile dell'arcivescovo Michele Seccia che fin dal suo arrivo nella Chiesa di Lecce ha voluto condividere tutto del popolo lui affidato.
In questa ottica si leggano i moniti continui, i messaggi paterni, le lettere che, in linea con il progetto pastorale diocesano, continuamente indirizza alle famiglie, piccole chiese domestiche, non ultima quella diffusa ieri (SCARICA L'ALLEGATO). L'arcivescovo pur mostrandosi solidale e fermo nel vivere il distanziamento sociale che le norme governative prevedono assicura tutti del suo pensiero e della propria preghiera.
Ed è proprio la preghiera quella che mons. Seccia ha raccomandato ad ogni casa; in particolare ha esortato tutti alla recita del Rosario nel mese di maggio (attraverso due preghiere suggerite – VEDI SOTTO - da Papa Francesco e che Portalecce nel mese di maggio proporrà ogni mattina sulla pagina Facebook per il “Buongiorno a Maria”) così da chiedere alla Madonna la liberazione da questa pandemia che non permette di gustare la bellezza dello stare insieme.
In tal modo, seppur lontani, saremo cenacolo che con Maria attende impaziente il dono dello Spirito per essere testimoni del Risorto sulle vie del mondo. (F.A.)