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Il 3 ottobre riprendono le lezioni presso l’Istituto superiore di scienze religiose metropolitano “don Tonino Bello” (Issrm), realtà universitaria collegata accademicamente alla Facoltà teologica pugliese, con sede in Lecce, e sino al 15 ottobre sono aperte le iscrizioni ai vari percorsi di laurea".

 

 

Come ha ricordato Papa Francesco nel giugno scorso alla direzione della rivista teologica La Scuola Cattolica: “Uno dei maggiori malesseri del nostro tempo è la perdita di senso, e la teologia, oggi più che mai, ha la grande responsabilità di stimolare e orientare la ricerca, di illuminare il cammino”.

Perché studiare scienze religiose? Essenzialmente perché si vuole offrire un servizio agli altri o perché si intende completare ed integrare il proprio percorso di formazione: ciò che si comprende della fede, attraverso l’approfondimento delle varie discipline (teologia, filosofia e scienze umane) presenti nel ciclo triennale e nel ciclo specialistico, è un tesoro da custodire e alimentare con generosità, ed un bene che chiede di essere condiviso.

Sono diverse quindi le motivazioni che animano persone di ogni età, giovani e adulti, che scelgono di frequentare i cicli di laurea in scienze religiose. Ad esempio, vi è la spinta a mettere a disposizione della propria Chiesa locale e della propria parrocchia quanto si approfondisce e sperimenta nel percorso di studio. Oppure perché si desidera impiegare la competenza acquisita come insegnanti di religione nelle scuole, o ancora perché si sente il bisogno di una solida preparazione per veicolare quei valori fondamentali ed universali presenti nella fede cristiano, ancora perché si sente il se il dono la motivazione e la passione per la ricerca e l’approfondimento.

Alla radice di ogni singola motivazione vi è il desiderio di rispondere alle esigenze dell’uomo e del mondo in cui si vive attraverso il dono di sé, nel solco di quanto ricorda il proemio della costituzione conciliare Gaudium et Spes “Le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d'oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono, sono pure le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo, e nulla vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore”.

In questa luce nelle lezioni presso l’Issrm di Lecce, che si tengono ogni pomeriggio dal lunedì al venerdì, è possibile orientare e alimentare il proprio cammino personale ed impostare percorsi di studio e di crescita professionale. CLICCA QUI.

 

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