In una delle prime giornate di sole caldo di maggio, la sera di lunedì scorso, è tornato il rosario sulla spiaggia di San Cataldo con più di un centinaio di giovani dell’Azione cattolica di Lecce che seduti sulla sabbia hanno rivolto le loro preghiere a Maria contemplando nei cinque misteri temi di particolare attualità.

In una San Cataldo non ancora pronta per l’imminente stagione estiva, i giovani di Ac hanno ravvivato la spiaggia con la preghiera e la riflessione intorno alla croce e con la Madre celeste nel cuore. Un rosario animato con canti e dedicato a temi particolarmente a cuore per i giovani ma anche per i numerosi adulti che ogni anno partecipano al fianco dei loro ragazzi in questo momento di grande intimità e comunione fraterna che viene atteso ogni maggio.

I cinque misteri si sono concentrati su fede e vocazioni; sviluppo eco-sostenibile; salvaguardia delle radici; insuccesso scolastico e isolamento sociale grazie anche a riferimenti a discorsi e scritti di Papa Francesco letti e proposti insieme ai brani del vangelo di Luca da parte dei giovani dell’equipe del settore giovani di Ac coi vice presidenti diocesani per il settore giovani Eleanna Longo e Pier Antonio Tanzarella, guidati dal loro assistente don Mattia Murra.

Un momento di raccoglimento e preghiera sotto le stelle con i piedi nella sabbia dimostrando come i giovani oltre alle feste e al divertimento possono essere anche capaci di raccoglimento, profonda riflessione e preghiera per la società e i tempi in cui vivono.