0
0
0
s2sdefault

Mai come in questo periodo storico è necessario, quanto indispensabile, il desiderio comune di pace e Papa Francesco più volte ha invitato tutti a costruire ponti di fraternità, solidarietà e amore. 

 

 

La guerra mondiale in atto, le divisioni e le ostilità nella mediazione tra stati preoccupano sempre più e, nonostante i vari sforzi diplomatici internazionali e gli spiragli che si stanno aprendo in questi giorni in Medio Oriente, si è lontani dal vero senso di Pace di cui tutti abbiamo bisogno. Le tensioni internazionali possono sembrare lontane e indifferenti, ma in realtà il tema della pace tocca le persone ogni giorno da vicino, anche nellee azioni e parole quotidiane più semplici.

Per questo motivo l’Equipe diocesana dell’Azione cattolica dei ragazzi (Acr), come ogni anno, sostenuta dalla Presidenza e dai vari settori di Azione cattolica dell’intera diocesi ha invitato tutti a partecipare, anzi di più, ad essere attori protagonisti, della Marcia della Pace

Sulla scia della proposta annuale dell’Acr, quest’anno ambientata nel mondo del cinema, la famosissima Walk of fame di Hollywood è diventata per tutti Walk of Peace. Il palcoscenico per questo straordinario evento, che si è tenuto sabato 18 gennaio, sono state le vie di San Cesario di Lecce, partendo dal Largo Amedeo Forcignanò, luogo di ritrovo e organizzazione dei gruppi, muovendosi più chiassosi, colorati e coinvolgenti che mai verso piazza Garibaldi, centro cittadino, luogo in cui si è vissuto un sentito momento di preghiera guidato dall’assistente diocesano di Acrdon Cosimo Marullo.

Non sono state più solo le stelle del cinema a calcare il red carpet, ma le “Stelle della solidarietà e della Pace”, disseminate durante il percorso, tra festoni, girandole, arcobaleni e bandiere della pace che hanno più che mai arricchito le vie del paese, rendendo tutta la comunità protagonista di questo straordinario evento, perché ognuno si senta attore principale in questo cambiamento necessario, guidato dalla luce della speranza di questo anno giubilare.

Un sentito ringraziamento alle parrocchie ospitanti Santa Maria delle Grazie e Sant’Antonio di Padova, e ai loro parroci, don Gino Scardino e don Egidio Buttazzo, per la gioia con cui hanno accolto l’iniziativa e si sono prodigati per fornire aiuto e collaborazione; all’amministrazione comunale di San Cesario di Lecce, nella persona di Giuseppe Distante, e al Comando di polizia locale e dei carabinieri per il prezioso supporto in sede di programmazione e realizzazione; alla dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo del paese, Maria Stella Colella, per le parole donate ai ragazzi durante il suo intervento.

Le indelebili parole del Venerabile Tonino Bello sono sempre più attuali: lui, uomo di Pace, ci invitava, e continua a farlo ancora, a metterci in piedi ed essere costruttori di Pace. Questo è il momento…non possiamo rimanere seduti e comodi nella zona di comfort perché la pace ha bisogno di essere conquistata, costruita e cercata attraverso l’aiuto di tutti. “Noi ci abbiamo messo tutta la nostra volontà e il nostro impegno, oggi abbiamo fatto la nostra parte. Continuiamo insieme!”

 

*equipe diocesana Acr

 

 

Racconto per immagini di Andrea Luperto

 

 

Forum Famiglie Puglia