Fino a domenica 26 luglio a Lecce, presso i locali della Caritas diocesana adiacenti alla chiesa di San Luigi (Porta Napoli), in mostra “Artè donna. Mostra d’arte d’artigianato e del riciclo”.
Arte e donna: un connubio naturale che la grafica dell’evento sottolinea “giocando” con la lettera “e” e realizzando un intenso viso femminile con magnetiche pennellate policrome, sul genere del futurismo di Boccioni.
Se arte è la capacità di creare bellezza in mille modi, trasformando fili in magnifici ricami o preziosi aerei pizzi, o tessendoli, lavorandoli con i ferri o con gli strumenti messi a punto nel tempo dal genio femminile, allora l’arte è donna.
Se arte è innovazione, creatività, capacità di far rivivere gli oggetti in modi diversi, allora l’arte è donna.
È questa la filosofia sottesa alla mostra in oggetto presentata dall’Uni.c.e.l. (Unione casalinghe e lavoratrici europee, ndr). L’iniziativa si inserisce nel percorso di valorizzazione della figura femminile, dei suoi talenti e valori, anche attraverso la promozione dell'artigianato e degli antichi mestieri, come veicolo per l'emancipazione e l'affermazione di sé, perseguito dall’associazione.
L’Uni.c.e.l. Onlus Lecce è nata a Lecce nel 2000, sostituendo la Federcasalinghe, denominazione che sembrava limitativa, per includere tutte le donne lavoratrici. A costituirla Maria Lucia Cillo, dalla pluriennale esperienza di impegno sociale, che ne è oggi la presidentessa nazionale, insieme ad un gruppo di donne, decise a condividere esperienze ed a contribuire a dare visibilità e coscienza alle donne, perché vivano da protagoniste il loro tempo.
Per info: tel 3485601676