La Fondazione Mons. Vito De Grisantis onlus ha promosso per il prossimo mercoledì 15 dicembre dalle 18.30 alle 19.30, sulla propria pagina Facebook e in diretta streaming sulla web tv www.radiodelcapo.it, il webinar dal tema: “L'usura dal punto di vista teologico e pastorale”.
All’incontro virtuale, realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Economia e Finanze - Dipartimento del Tesoro, la Rete italiana microfinanza (Ritmi) e l’European Microfinance Network (Emn), moderato dal giornalista Maurizio Antonazzo, interverranno: don Luca De Santis, assistente ecclesiastico presso l'Università Cattolica “Sacro Cuore” di Roma e Luciano Gualzetti, direttore Caritas Ambrosiana di Milano e presidente Consulta nazionale antiusura, le conclusioni saranno affidate a mons. Vito Angiuli, vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca.
L’iniziativa è la quinta di una serie di webinair, che ha preso avvio nel maggio scorso, con lo scopo di affrontare argomenti diversi collegati al progetto “Supporto alle vittime di racket e usura”, attuato dalla Fondazione mons. Vito De Grisantis onlus e realizzato grazie al Pon “Legalità” 2014-2020 in Puglia, Basilicata, Calabria e Campania.
Gli autorevoli relatori approfondiranno l’aspetto teologico e pastorale del grave fenomeno, che già si riscontra nell’Antico Testamento, ricco di passi che stigmatizzano il contegno usurario ed esortano a soccorrere il povero e il bisognoso, nel libro dell’Esodo, 22,24 si legge: «Se tu presti denaro a qualcuno del mio popolo, all’indigente che sta con te non ti comporterai con lui da usuraio: voi non dovete imporgli alcun interesse»; nel Levitico, 25, 35-38, e nel Deuteronomio, 23, 20-21: «Non farai al tuo fratello prestiti a interesse, né di denaro, né di viveri, né di qualunque cosa che si presta a interesse. Allo straniero potrai prestare a interesse, ma non al tuo fratello...». Nel Nuovo Testamento, Gesù rende universale l’insegnamento della legge antica, dove anche lo straniero deve essere trattato come fratello, perché prossimo è chiunque ha bisogno di aiuto.
Anche Papa Francesco nell’aprile 2020,in pieno “lockdown”, evidenziò il problema: «In tante parti si sentono gli effetti, uno degli effetti, di questa pandemia: che tante famiglie che hanno bisogno, fanno la fame, e purtroppo li aiuta il gruppo degli usurai. Questa è un'altra pandemia, la pandemia sociale: famiglie di gente che ha lavoro giornaliero, o purtroppo lavoro in nero, non possono lavorare e non hanno da mangiare, con figli. E poi gli usurai che gli prendono il poco che hanno».
A Tricase è attivo lo Sportello antiracket e usura della Fondazione “Mons. Vito De Grisantis” onlus, presso il Centro diocesano Caritas in Piazza Cappuccini, 15, (tel. 0833219049 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – www.fondazionedegrisantis.it). Lo sportello si avvale di un pool di esperti professionisti, per sostenere i piccoli operatori economici che vivono una condizione di particolare fragilità e vulnerabilità sociale ed economico-finanziaria, in quanto vittime o potenziali vittime dei reati di usura e di estorsione. Un’équipe, composta da psicologi, avvocati, commercialisti, esperti del settore creditizio, garantisce consulenza ed orientamento di tipo “giuridico - legale”, “commerciale aziendale e finanziario”, finalizzati al reinserimento delle vittime nel tessuto socio-economico.