Oltre 40 artisti provenienti dall’Italia e dall’estero pronti ad esibirsi in 18 concerti itineranti, che si snoderanno per tre mesi in 11 borghi del Basso Salento, più vari appuntamenti tra esposizioni pittoriche ed enodegustazioni.
Sono questi i numeri del Festival del Capo di Leuca Rassegna Cameristica Internazionale, che si aprirà sabato 20 luglio, alle 21, al Castello di Andrano, con “Echi Romantici”, concerto inaugurale del Trio Zefir (Alina Maria Taslavan, violino; Giulia Sanguinetti, violoncello; Federico Pische, pianoforte) e si concluderà il 7 settembre.
La manifestazione (direttore artistico Alessandro Licchetta), giunta alla sua IV edizione, è organizzata da Eleusi, associazione di promozione sociale, con il contributo del consiglio regionale della Puglia e degli 11 Comuni coinvolti (Andrano, Castrignano del Capo, Diso, Gagliano del Capo, Morciano di Leuca, Presicce-Acquarica, Salve, Specchia, Taurisano, Taviano, Tricase), con il patrocinio della Provincia di Lecce, del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce e della Basilica Santuario Santa Maria De Finibus Terrae.
L’evento è stato presentato ieri mattina in conferenza stampa, a Palazzo Adorno, a Lecce. Sono intervenuti il capo di gabinetto della Provincia di Lecce Antonio Perrone, il consigliere provinciale Antonio Tramacere, il presidente dell’associazione Eleusi e direttore artistico del Festival Alessandro Licchetta, con il componente del comitato artistico Andrea Sequestro, l’assessore agli spettacoli del comune di Morciano di Leuca, Walter Colella, assieme al consigliere delegato alla cultura Ombretta Renzo.
Il Festival sarà anche l’occasione per ricordare importanti anniversari musicali: i 200 anni dell’Ottetto di Schubert, i 100 anni dalla morte di Puccini e i 175 anni dalla morte di Chopin. Questi tributi speciali arricchiranno ulteriormente il programma e saranno ricordati con esecuzioni particolari delle opere più rappresentative di questi compositori.
Accanto alla musica anche diversi eventi: esposizioni di pittura che metteranno in risalto l’arte locale, creando un dialogo tra musica e arti visive. Prima di ogni concerto, inoltre, gli spettatori potranno partecipare a enodegustazioni a tema, curate dall’enoteca Melacotogna di Salve.