Oltre tre milioni di euro di finanziamento: è questa la cifra che il Por Puglia ha stanziato per quattro progetti nella diocesi di Nardò-Gallipoli, con l’intento di sostenere interventi di valorizzazione e fruizione su immobili di valore culturale nei comuni di Nardò, Gallipoli, Racale e Galatone.

Il tutto è stato presentato l’altro giorno presso la sede del Progetto “Opera Seme” della Caritas diocesana alla presenza del vescovo Fernando Filograna, del vicario generale e direttore dell’ufficio diocesano dei beni culturali ed ecclesiastici mons. Giuliano Santantonio, dell’assessore regionale Loredana Capone, della dott.ssa Francesca Leopizzi, dell’arch. Francesco Sicuro, di don Antonio Musca, dell’arch. Adele Briganti e del prof. Francesco Scarcella.

Ad essere interessati dai lavori saranno la chiesa di “Santa Maria la Nova” in Racale (1mln di euro), il museo diocesano di Nardò (1 mln di euro), il convento di “San Francesco d’Assisi” in Galatone (circa 852.00, euro) e l’organo della chiesa confraternale di “Santa Maria degli Angeli” in Gallipoli (circa 175.000 euro).

Entusiasta mons. Santantonio che sottolinea: “i quattro progetti sono stati selezionati attraverso una gara pubblica prevista dal bando sulla base di alcune caratteristiche che hanno mirato a valorizzare e rendere utilizzabile il patrimonio artistico di proprietà della chiesa diocesana, con la finalità di implementare il turismo e di produrre sviluppo”.

L’idea apprezzabile in sé e provvidenziale per gli enti ecclesiastici, vuol fare emergere competenze e promuovere il territorio integrandolo nei processi di sviluppo europei.