Sul palco del Teatro “Don Orione” di Arnesano torna Sandro Cappelletto, questa volta accanto al violinista Marco Rizzi e al pianista Roberto Arosio per raccontare Mozart. La conquista della dura libertà.
Così, domenica 15 maggio, alle 19.30, per l’ultimo appuntamento della rassegna “Sfere Sonore” diretta da Ludovica Rana, che conclude, inoltre, la prima parte della Stagione concertistica 2022 di Opera Prima.
Mozart. La conquista della dura libertà è uno spettacolo in cui la grande musica di Haydn e Mozart si intreccia con le vicende biografiche dei suoi autori. Lo scontro tra Mozart e il padre ripropone l’irrisolto scontro generazionale e sociale di sempre.
Protagonisti sono il giornalista e critico musicale Sandro Cappelletto, autore della drammaturgia e voce narrante, il violinista Marco Rizzi, premiato nei più importanti concorsi internazionali, e il pianista Roberto Arosio. Saranno loro a scandire il racconto con una serie di Sonate per violino e pianoforte di W. A. Mozart (n. 21 in re maggiore K 306, n. 23 in mi minore K 304, n. 26 in fa maggiore K 378 e il III movimento della n. 28 in mi b maggiore K 380), di suo padre L. Mozart, pure lui compositore e musicista, (Minuetto in fa maggiore per pianoforte) e di F.J.Haydn (Sonata per violino e pianoforte n 1 in sol maggiore Hob XV. 32: I).
Lo spettacolo punta il focus sull’anno 1781. Mozart ha 25 anni e prende le tre decisioni che segneranno il suo futuro: si licenzia dal principe arcivescovo di Salisburgo che lo aveva assunto nella sua orchestra di corte, non torna a casa dal padre e resta a Vienna per giocarsi le sue carte come libero professionista della musica (lì trova una compagna, una moglie, Costanze Weber). E il padre non riesce a capirlo, teme scelte sconsiderate, si mette di traverso, lo “paralizza” dando vita a un durissimo scontro generazionale e sociale.
Costo del biglietto € 7. È possibile prenotare direttamente sul SITO oppure inviando un messaggio Whatsapp al numero 3274562684.