Un forte boato provocato da una terribile esplosione ha svegliato stamattina alle 8,30 la comunità di Arnesano sconvolgendone la quiete. Perde la vita il giovane Gabriele Cosma, 19 anni, figlio del titolare.

La deflagrazione nella fabbrica “Pirotecnica” dei Fratelli Cosma ha coinvolto due operai. Uno di loro, Gianni Rizzo di 37 anni ha riportato bruciature gravi ed è stato ricoverato in prognosi riservata al “Perrino” di Brindisi, l’altro, Gabriele Cosma, ha perso la vita. Il 19enne, infatti, nonostante l’intervento del 118, non ce l’ha fatta ed è stato strappato alla vita poco dopo i soccorsi. Sul posto sono sopraggiunti, oltre al personale sanitario, vigili del fuoco, carabinieri della stazione di Monteroni e gli ispettori del servizio prevenzione e ambiente dell’Asl.

Il boato dell’esplosione della “Pirotecnica” è stato così forte che, dalla località “Riesci”, è stata udita anche nella periferia di Lecce e nei paesi limitrofi di Carmiano e Monteroni. Il terribile scoppio ha demolito anche la tettoia del capannone, all’interno dei quali si trovano gli operai coinvolti insieme con altri due colleghi rimasti illesi tra cui lo stesso titolare e lo zio della vittima, fratello del proprietario.

Le indagini affidate ai carabinieri faranno luce sulle cause del drammatico incidente. Stamattina si è recato sul posto il procuratore aggiunto Elsa Valeria Mignone.