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Questa sera (alle 19,30) nella chiesa madre di San Cesario di Lecce si terrà la presentazione del libro “San Cesario un patrono da amare. Storia, tradizioni, culto” a cura di mons. Gino Scardino (edizioni Luca Pensa).

 

 

Il libro, dato alle stampe nell' Anno Giubilare Cesariano, rappresenta una importante raccolta di documenti, storia e iconografia che restituiscono alla comunità quel legame con il santo patrono nato sin dalle origini della città di San Cesario di Lecce ma che si è rafforzato ancor di più con l' evento della traslazione della reliquia, dal palazzo ducale alla Chiesa Madre, avvenuta nella quarta domenica di luglio del 1724.

Dopo l'esecuzione di un canto inedito in onore di San Cesario a cura del compositore Tonio Panzera e i saluti istituzionali avrà luogo una relazione di mons. Mauro Carlino, docente di storia della Chiesa contemporanea e moderna presso l' Issrm "Don Tonino Bello" di Lecce, sulla figura di San Cesario inserita nella storia del paese e fortemente ricorrente nelle opere artistiche e nella devozione dei cittadini.

Concluderà la serata l'intervento dell'autore, don Gino, che scrive: " La reliquia è ciò che rimane di una presenza storica; è la memoria di una persona che vive al di là di ciò che noi conserviamo. È parte di un corpo che sarà trasfigurato e che già vive col Signore. Celebriamo un Anno Giubilare affinché San Cesario non sia solo un martire da ammirare, ma un vero cristiano da amare e da imitare".

 

 

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