Campane a festa, l’altro ieri ad Arnesano, per il ritorno in paese, dopo tanti anni, del sacerdote più anziano originario del paese, Padre Luigi Fiordaliso, della famiglia orionina.

Fino agli anni '90, Arnesano ospitava la comunità religiosa maschile della Piccola Opera della Divina Provvidenza, meglio conosciuta in paese come “I padri di Don Orione”, i quali hanno cresciuto intere generazioni, suscitando anche alcune vocazioni alla vita religiosa e sacerdotale.

Il veterano è proprio padre Luigi, missionario in Uruguay e Argentina per molti anni, poi provinciale e vicario generale in Italia. Ha girato le varie case e i vari santuari orionini, tra cui quello a cui la comunità arnesanese è più legata, l'Incoronata di Foggia. In questi ultimi anni si è ritirato in eremitaggio presso l'eremo Sant'Alberto di Butrio. A causa della sua quasi totale cecità, è dovuto tornare alla casa madre di Tortona, lì dove riposano le spoglie mortali di San Luigi Orione.

Padre Luigi Fiordaliso è conosciuto in paese come uomo di Dio, buono, umile e santo, ben voluto, amato e stimato da tutti, soprattutto i più anziani che lo hanno conosciuto meglio.