Trasmetteremo oggi 7 maggio, in diretta sulla pagina Fb di Portalecce con inizio alle 17 la solenne concelebrazione eucaristica durante la quale la giovane leccese, la novizia Elisa Palazzo con la Professione temporanea si consacrerà al Signore secondo la regola di San Benedetto.

Presiede la solenne liturgia il card. Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle cause dei santi, concelebrano con lui l’arcivescovo Michele Seccia e alcuni sacerdoti della diocesi. Partecipano ovviamente le monache della comunità guidata dall’abbadessa Madre Benedetta Grasso, i familiari di Elisa e tanti amici che l’hanno conosciuta e vista crescere durante il suo cammino vocazionale nell’amore per lo Sposo.

Il rito della Professione temporanea (SCARICA IL SUSSIDIO) prevede che, dopo l’omelia del cardinale, la novizia venga accompagnata dall’abbadessa e dalla maestra delle novizie all’altare per essere presentata e attraverso le interrogazioni chiedere se è disposta a consacrarsi a Dio e a praticare la carità perfetta secondo la norma monastica e le leggi della Chiesa nel monastero. L’abbadessa accogliendo il desiderio della novizia, invita la stessa a ratificare la sua decisione attraverso la lettura del documento scritto di suo pugno e firmato sull’altare.

Dopodiché, ai piedi dell’altare, la novizia intona il triplice canto salmico, Suscipe me Domine con le braccia allargate in forma di croce, esprimendo così l’offerta di sé al Signore.

Poi alcuni segni esplicativi: il taglio dei capelli, come segno di rinuncia al mondo, l’imposizione dell’abito monastico, segno esteriore di consacrazione, l’imposizione della cintura, l’imposizione dello scapolare che alcuni chiamano “pazienza”, l’imposizione del velo che la monaca indossa sul capo che la distingue come vergine consacrata al servizio di Dio e della Chiesa.