I religiosi Scolopi (dediti all’educazione e all’istruzione dei poveri sull’esempio di San Giuseppe Calasanzio) e tutta la comunità dei battezzati di Campi Salentina sono in festa: Padre Giovanni De Matteis festeggia il traguardo dei cinquant’anni di ordinazione sacerdotale.
Egli, generato nella fede nel borgo campiense, entra, poco più che fanciullo, nell’Ordine dei chierici regolari poveri della Madre di Dio: speranzino, novizio, professo solenne. Successivamente, viene ordinato presbitero il 31 ottobre 1971 da mons. Francesco Minerva, nel santuario di San Pompilio a Campi Salentina (in foto si intravede la presenza di mons. Giancarlo Polito, all’epoca novello cerimoniere arcivescovile).
Nella sua lunga vita religiosa e sacerdotale, Padre Giovanni ha ricoperto delicati ruoli di responsabilità e pastorali: vocale in numerosi capitoli, assistente dell’ex Provincia napoletana, preside di alcune realtà scolastiche, docente, rettore ed economo di comunità e parroco. Inoltre, è stato incaricato, dall’allora Proposito generale, a dirigere lo Studentato internazionale “Calasanctianum” per la cura e la formazione dei giovani religiosi (in tale veste ha fatto visita, nell’a.d. 2000, al Papa San Giovanni Paolo II).
Di comunità residente fuori regione è sempre rimasto legato affettivamente all’arcidiocesi di Lecce; egli, infatti ricevendo dai superiori la nomina a rettore del santuario è divenuto volto familiare a tutto il clero diocesano in occasione delle attività promosse durante il “Giubileo Pompiliano” (nel 2009 ricordando il III^ centenario dalla nascita del santo), ricorrenza favorevolmente sollecitata dal compianto mons. Cosmo Francesco Ruppi (nella foto con Padre Giovanni). Non solo, ma durane i periodi feriali Padre Giovanni - con il favore e la disponibilità dei parroci susseguitisi, soprattutto don Benedetto Strumiello, don Sandro Quarta e, da ultimo, don Vanni Bisconti - è solito vederlo celebrare l’eucarestia presso la chiesa parrocchiale “Maria Regina” in Squinzano, comunità che ogni volta lo accoglie con gentilezza e familiarità.
Lunedì 1° novembre, alle 18, presso il Santuario San Pompilio, presiederà la solenne concelebrazione eucaristica per lodare e ringraziare Gesù Buon Pastore per questo anniversario ed elevare fervide preghiere perché non manchino alla Chiesa numerosi e santi sacerdoti!