Le sue vedute di New York sono famose. Una nuova pittura metafisica, in quegli scorci urbani desolati. Non solo quelli della “Grande mela”. E non solo paesaggi. Nelle sue opere si colgono razionalismo geometrico, surrealismo, intimismo e le evocazioni spaziali di Piero della Francesca.
Creò locandine e scenografie per il geniale suo amico Carmelo Bene. E non solo questa è l’eredità artistica lasciata dadi Tonino Caputo, pittore leccese che oggi avrebbe compiuto novantuno anni. Oggi, 11 maggio, nel giorno del suo compleanno, si inaugurerà, alle 19, nella chiesa di San Francesco della Scarpa, a Lecce, la mostra dedicata al maestro che si è fatto apprezzare in giro per il mondo e che, attraverso un concorso, si vuol far conoscere agli aspiranti pittori. Oltre alla esposizione di una ventina di opere del citato autore, infatti, si svolgerà, infatti, anche la consegna del “Caputo 91”, premio internazionale d’arte organizzato dalla casa editrice “Il Raggio Verde” in collaborazione con l’archivio “Tonino Caputo”, l’associazione culturale “Fondo Verri” e con la rivista telematica “Arte e Luoghi”, con la “Gigi Rigliaco Gallery” e con il sostegno di Banca Popolare Pugliese, bar Raphael e dell’associazione culturale “Messapia Arte”.
Il concorso coinvolge l’Accademia di belle arti di Lecce, il Liceo artistico “Ciardo Pellegrino” del capoluogo salentino e il Liceo “Pietro Colonna”, di Galatina. Le opere realizzate dagli alunni sono ispirate al viaggio. Interverranno, fra gli altri, Maureen Anne Walsh e Tracy Caputo, rispettivamente moglie e figlia del festeggiato. Alla mostra, visitabile fino al 19 maggio, si potranno ammirare, tra le altre opere, “Pensylvania rail road”, “Veduta americana” e “Venezia”, significative creazioni del maestro leccese, deceduto nell’agosto di tre anni fa.
Dopo il taglio del nastro della galleria, sarà presentato il catalogo della mostra, pubblicato dalla casa editrice “Il Raggio Verde”, recante anche gli scatti fotografici a Tonino Caputo compiuti da Alessandro Chinazzi. Poi, martedì prossimo, alle 19, si presenterà il libro “L’arte nel Salento. Taccuino introduttivo di Raffaele Polo”.
