Anche quest’anno ritornano le catechesi per famiglie, giovani ed adulti, nella parrocchia San Giovanni Paolo II di Merine.

Gli incontri, che hanno preso il via da lunedì 22 gennaio, avranno luogo tutti i lunedì e i giovedì alle ore 20, presso l’oratorio San Giovanni Bosco di via Montenegro.

Il parroco, don Luca Nestola, insieme ai catechisti del cammino neocatecumenale hanno così inaugurato le catechesi, una serie di quindici incontri. In questi appuntamenti saranno trattati temi esistenziali, rivolti a tutti coloro che si sentano, in qualche modo, chiamati dal Signore. Come previsto dalla tradizione neocatecumenale, al centro di queste catechesi ci sarà il Kerigma: il primo annuncio, la buona notizia del vangelo: “che Dio ti ama così come sei, che conosce profondamente la tua situazione e che freme affinché possa entrare nella tua vita per aiutarti, per realizzarti, per renderti libero e felice. Perché tu sia pieno del suo amore che può salvarti”.

La finalità di questi incontri, come ci racconta uno dei catechisti che saranno impegnati a Merine, è quella di formare piccole comunità che possano “dare i segni della fede, all’interno della parrocchia, in modo tale da attuare una pastorale di evangelizzazione per attirare i lontani. Ciò avviene secondo l’insegnamento di Gesù, che nel vangelo di Giovanni dice «amatevi come io vi ho amato e il mondo crederà»”. E continua ancora: “Ecco! l’amore nella dimensione della croce, questo è il cammino che la Chiesa è chiamata vivere in questa generazione”.

La cittadinanza di Merine avrà così la possibilità di raccogliere l’invito del suo parroco, sempre attento a fornire ai propri parrocchiani la possibilità di riscoprire la bellezza della cristianità. Non ci resta dunque altro da fare che recarci in oratorio il lunedì ed il giovedì.