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È nella splendida cornice del Teatro Apollo di Lecce che ha avuto luogo lunedì sera, l’appuntamento “Questi siamo noi - Colori e suoni della nostra scuola” organizzato dall’Istituto comprensivo “Cosimo De Giorgi” di Lizzanello.

 

 

Un appuntamento volto a salutare l’anno scolastico in corso e attraverso il quale si sono voluti presentare tutti i progetti che hanno visto partecipe l’istituto. Progetti che, ovviamente, hanno coinvolto in prima persona gli alunni e le alunne del Comprensivo e grazie ai quali gli studenti hanno avuto modo di approfondire le materie scolastiche e aprirsi a nuove realtà.

L’evento si è aperto con i saluti istituzionali di rito da parte del sindaco Costantino Giovannico ed alla presenza di altri componenti dell’amministrazione comunale. Subito dopo un ensemble di flauti e coro ha affiancato l’orchestra delle classi prime di scuola secondaria, nell’esecuzione de “L’inno alla Gioia”.

A seguire il prof. Giuseppe Lattante ha affiancato proprio la dirigente Maria Assunta Corsini nella presentazione di tutte le attività e i progetti che hanno visto partecipi la scuola primaria e secondaria di primo grado del comprensivo. Tra i vari progetti trasversali (solidarietà, legalità, ambiente, lettura e veliero) per quello inerente la Community Legalità della rete “Il Veliero Parlante” è stato anche presentato il brano inedito “Per Lea” composto dalla prof. Maria Grazia Seminara, il cui testo è stato ispirato dalle poesie sulla figura di Lea Garofalo testimone di giustizia italiana e vittima della ‘ndrangheta, realizzate dai ragazzi insieme alle docenti di lettere.

Ad intervallare le presentazioni dei progetti e la partecipazione dell’Istituto agli stessi con associazioni locali ed enti territoriali, le note dell’Orchestra del De Giorgi diretta dal prof. Antonio Frascerra - che ha presentato i brani “Valzer n°2” di Sostakovic, “La Vie En Rose” di Édith Piaf e “Sofia” di Alvaro Soler.

Fuori programma invece la presentazione della risposta che la Santa Sede ha riservato alle classi quinte dell’Istituto alla loro missiva, indirizzata proprio a Papa Francesco tramite la quale i ragazzi hanno chiesto al Santo Padre di farsi portavoce per i ragazzi delle comunità di Lizzanello e Merine i quali hanno chiesto la pace e di seguito riportata:

“Sua Santità,

siamo le classi VA e VB dell’Istituto Comprensivo “Cosimo De Giorgi” di Lizzanello (LE), scuola primaria di Merine. Noi vorremmo chiederLe di fare un appello di pace per aiutare le persone meno fortunate di noi. Come tutti sappiamo le guerre ci sono ovunque, infatti in questo momento ce ne sono centinaia nel mondo. Anche se non abbiamo guerre nel nostro paese, non significa che non dobbiamo fare niente, un accordo lo dobbiamo trovare. Noi bambini vogliamo la pace, senza guerre e violenze, vogliamo un mondo pulito e bellissimo dove costruire il nostro futuro. Quelli che possono fare tutto, non dovrebbero starsene con le mani in mano ma dovrebbero aiutare i più bisognosi. Una famiglia, una scuola, degli amici, non cannoni e bombe, non soffrire la fame e la paura, questo è quello che vogliamo. Tra di noi non dovrebbero esserci distinzioni, perché siamo tutti fratelli e sorelle, figli di Dio e ci dovremmo volere tutti bene. La pace è gioia, amore e ci permette di vivere felici. Guardando il telegiornale ci accorgiamo di quanto la guerra sia brutta. Cosa possiamo fare noi? Una marcia, una fiaccolata? Secondo noi queste sono cose belle ma non servono a molto, pensiamo che serva impegnarsi di più ogni giorno. Noi le saremmo molto grati se quando celebrerà messa, in Piazza San Pietro facesse una preghiera per tutte le persone innocenti, per tutte le persone che soffrono, per i bambini che scappano con le proprie madri dalle loro case, lasciando città bombardate e distrutte. Nel mondo si ha bisogno di pace per stare bene! Sua Santità stringiamoci insieme in una preghiera affinché questo accada. Lei è ascoltato in tutto il mondo e le sue parole potrebbero aiutare tanto per ottenere la pace. Siamo insieme “costruttori di pace”!

Grazie per aver dedicato del tempo a leggere questa semplice lettera e Le facciamo i migliori auguri per una buona salute. La salutiamo con affetto”.

 La Santa Sede non ha tardato a far arrivare la sua risposta tramite le parole di mons. Roberto Campisi.

Poco prima del termine, per il progetto “Genitori 10 e lode” l’ensemble di coro e flauti ha accompagnato Andrea Rizzo alla chitarra nell’esecuzione del brano “Sogna ragazzo, sogna” di Roberto Vecchioni.

In chiusura la premiazione della classe III C per il Concorso “Tipica Mediterranea” promosso dal Gal -Valle della Cupa con menzione di tutti gli alunni premiati nei diversi concorso/olimpiadi e di quegli studenti che accederanno all’esame per le certificazioni linguistiche, seguita dall’esecuzione dell’ Orchestra del De Giorgi con un ensemble di flauti e coro del brano “Stand by me” di Ben E. King.

 

Forum Famiglie Puglia