A Melendugno l’anno catechistico con la celebrazione di ieri, 13 ottobre, presso l’Oratorio don Orione, alla presenza di numerosi bambini, genitori e parrocchiani.

La santa messa è stata preceduta dal raduno di tutti i bambini ed i ragazzi che hanno effettuato l’iscrizione al catechismo, tra questi anche i cresimandi, accolti dai giovani del movimento “Giovani in gioco”.

“Un nuovo anno catechistico è alle porte, un tempo straordinario e prezioso si apre per tutti noi. Sarà bellissimo camminare insieme per imparare a conoscere Gesù, che attraverso la bellezza del creato e delle persone che incontriamo ogni giorno sul nostro cammino. Il Signore non smette mai di stupirci con l’abbondanza dei doni che quotidianamente ci offre” ha annunciato il parroco don Salvatore Scardino introducendo la celebrazione, aggiungendo durante l’omelia un particolare riferimento al Beato Carlo Acutis: “questo giovane ci ha mostrato come la santità sia accessibile a tutti, anche ai giovani, attraverso la semplicità della vita quotidiana e l’amore per l’Eucaristia. Che il suo esempio ci ispiri a vivere con gioia e autenticità la nostra fede! Ricordiamo che la reliquia del Beato, custodita nella nostra chiesa madre, sarà fruibile alla venerazione personale e sarà esposta per tutta la settimana sull'altare maggiore”.

La celebrazione è stata seguita da momenti di intrattenimento e gioco con la Street Band ed i giovani del movimento “Giovani in Gioco”, entusiasti di prendere parte a questo spazio introduttivo dell’anno catechistico, come precisato da Marco Macchione: “Solo camminando insieme come comunità possiamo crescere nella fede e testimoniare l’amore di Cristo al mondo. Questo anniversario è un’occasione preziosa per rinnovare il nostro impegno reciproco e rafforzare i legami che ci uniscono”