Lunedì prossimo, 18 novembre si terrà a Melendugno il concerto-testimonianza “Santi della porta accanto” in occasione del primo anniversario dell’arrivo in parrocchia della reliquia del Beato Carlo Acutis.
Una ricorrenza annunciata anche dal parroco don Salvatore Scardino: “Quest’anno celebriamo con gioia il primo anniversario dell’arrivo della reliquia del Beato Carlo Acutis qui nella nostra comunità, e siamo entusiasti di festeggiare con un evento speciale organizzato dai nostri giovani. Carlo è un esempio per loro, un ragazzo che ha vissuto la fede in modo fresco e vicino ai suoi coetanei, mostrando che si può essere santi anche nelle piccole cose di ogni giorno. Il concerto, è stato pensato proprio per i nostri giovani, per offrire loro un momento di riflessione attraverso l’arte e la musica. È un’occasione per lasciarci ispirare dalla figura di Carlo e ricordare a tutti, soprattutto ai ragazzi, che la santità è possibile anche oggi”.
La reliquia di Carlo Acutis giunse a Melendugno grazie alla collaborazione del movimento “Giovani in gioco”, che nel corso dell’anno ha avuto modo di approfondire e vivere la testimonianza del beato, come descritto da Marco Macchione: “Per noi giovani della comunità, Carlo Acutis è un punto di riferimento. È un ragazzo come noi, con le sue passioni e i suoi sogni, che ci mostra come si possa vivere il Vangelo in modo semplice ma profondo. Vogliamo che questa sia una serata speciale, un’opportunità per avvicinarsi a una figura che ci insegna a mettere il cuore in ogni cosa che facciamo e a essere testimoni di speranza nella nostra quotidianità. Sarà anche un modo per scoprire il valore della spiritualità, mettendoci in gioco e contribuendo a rendere la nostra comunità un luogo di accoglienza e speranza. Ringraziamo tutti coloro che parteciperanno e contribuiranno a rendere speciale questa serata”
Il concerto avrà inizio presso la chiesa madre subito dopo la messa vespertina delle 18, testi e musiche sono a cura di Daniele Durante, tecnico audio è Lorenzo Galasso.